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Elezioni Germania 2021, Spd primo partito: tutte le incognite sulla formazione del nuovo governo

Secondo i risultati ufficiali (ma provvisori) delle elezioni in Germania, i socialdemocratici della Spd hanno superato di un paio di punti i cristiani-conservatori della Cdu-Csu. Finisce l’era Merkel con una disfatta del suo partito, che perde il primato dopo anni. Ora comincia la partita per la formazione del governo, con i Verdi al 14,8% e i liberali all’11,5% che saranno il vero ago della bilancia per decidere l’orientamento del prossimo esecutivo.
A cura di Tommaso Coluzzi
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È l'epilogo peggiore – politicamente parlando – per Angela Merkel. La cancelliera non si ricandida dopo 16 anni consecutivi alla guida della Germania e il suo partito perde le elezioni. La svolta a sinistra del Paese era nell'aria da tempo, così come il boom dei Verdi, e il partito cristiano-conservatore paga il non aver costruito per tempo un successore adeguato della cancelliera uscente. Secondo un conteggio ufficiale provvisorio annunciato stamattina dalla Commissione elettorale federale, i socialdemocratici della Spd hanno confermato i sondaggi che li davano al primo posto e hanno raccolto il 25,7%, seguiti proprio dalla Cdu-Csu con il 24,1%. Bene i Verdi con il 14,8%, ma in certi momenti è sembrato che l'exploit potesse essere maggiore. I liberali della Fdp raccolgono il 11,5% e si siedono ufficialmente al tavolo della trattativa, risultato simile per gli estremisti di destra della Afd con il 10,3%. Chiude la sinistra della Linke con il 4,9%. Si apre ora una fase molto complicata in cui bisognerà capire quale coalizione potrà governare la Germania e la gara tra Cdu e Spd per convincere Verdi e liberali a formare un governo è già cominciata.

Le possibili coalizioni per il dopo Merkel

Dopo mesi di dibattito tra i tre candidati alla cancelleria tedesca – Armin Laschet della Cdu-Csu, Olaf Scholz della Spd e Annalena Baerbock dei Verdi – la Germania ha votato. I socialdemocratici hanno annunciato già da tempo che non avrebbero accettato un nuovo governo di grande coalizione con la Cdu, perciò dovrebbero guardare quasi sicuramente ai Verdi e molto probabilmente ai liberali della Fdp (più che alla sinistra di Linke). L'unico partito con cui nessuno vuole allearsi è l'Afd, l'estrema destra, ma per il resto potrebbe succedere qualsiasi cosa. Scholz, che viene dal ruolo di vice-cancelliere di Angela Merkel e ministro delle Finanze uscente, vuole evitare di rinnovare il patto tra i due maggiori partiti – Spd e Cdu -, ma se non si dovesse trovare un accordo potrebbe cedere. Le trattative, in ogni caso, saranno molto lunghe.

Quando si formerà il nuovo governo in Germania

In Germania si votano i parlamentari, come in Italia, che poi eleggono il cancelliere. Per fare tutto ciò, però, possono volerci mesi. L'accordo tra partiti viene sottoscritto in un patto di governo dettagliato, firmato prima di cominciare a governare e soprattutto dopo lunghe trattative. Insomma, potrebbe passare molto tempo prima di sapere realmente quale sarà l'orientamento del prossimo governo tedesco. Nel frattempo in carica per gli affari correnti ci sarà ancora Angela Merkel che, se il nuovo esecutivo dovesse insediarsi da metà dicembre in poi, sarebbe il capo di governo tedesco più longevo di sempre.

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