Elezioni Francia: avanza l’estrema destra di Marine Le Pen

Risultato “straordinario” – così l’ha definito la stessa Marine Le Pen – per il Front National al primo turno delle amministrative in Francia, secondo le prime stime relative allo spoglio in corso in diverse città. I primi risultati, che danno l’estrema destra in testa in diverse città, hanno spinto la leader Le Pen a dire che “i francesi si sono ripresi la loro libertà”. La destra ha raccolto il 46,54% dei voti, la sinistra il 37,74%, l'estrema destra il 4,65% e l'estrema sinistra lo 0,58%, secondo i risultati preliminari annunciati in serata dal ministro degli Interni Manuel Valls. In un discorso trasmesso in diretta dalla televisione, Valls ha detto: “Al momento la partecipazione è stata del 64.13%”, un tasso in calo del 2,16% rispetto alle ultime elezioni comunali (66,54 % nel 2008). Astensionismo troppo alto, dunque, come ha sottolineato lo stesso ministro degli Interni. Al di là dell’astensionismo, il dato più importante sembra comunque il boom dell’estrema destra e il crollo dei socialisti del presidente Francois Hollande.

Gli exit poll parlavano di un 45% al centrodestra dell'Ump, di un 40% alla sinistra e di un 7% del Front National. Il risultato effettivo del Fn è comunque un dato molto alto se si considera che il partito si presentava in soli 600 comuni su oltre 36mila. L'avanzata del Fronte Nazionale spaventa infatti la sinistra che si sta organizzando già contro Le Pen: la portavoce del governo socialista francese in diretta tv ha detto che “al ballottaggio, laddove sarà necessario per battere il Fronte nazionale, faremo il Fronte repubblicano con la destra”. Nella capitale Parigi è testa a testa tra Nathalie Kosciusko-Morizet, candidata Ump, e la socialista Anne Hidalgo: la candidata del centrodestra ottiene il 34,80% dei voti contro il 33,60% della sfidante.