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Elezioni Francia 2012: al ballottaggio Hollande favorito su Sarkozy

Sarà il ballottaggio, in programma il 6 maggio, a decidere chi sarà il Capo dello stato francese. I favori sono tutti per il candidato socialista, ma Sarkò non può ancora considerarsi sconfitto. Decisivi per la corsa all’Eliseo saranno i voti di Marine Le Pen, vera trionfatrice del primo turno.
A cura di Biagio Chiariello
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Elezioni Francia 2012 al ballottaggio con Hollande favorito su Sarkozy

Alla fine i sondaggi della vigilia per le presidenziali francesi del 2012 hanno tenuto fede alle aspettative. Conteggi alla mano, Francois Hollande è primo col 28.6 % delle preferenze, ma Nicolas Sarkozy gli tiene testa al 27.08% e non può ancora considerarsi definitivamente battuto. La forbice tra i due si è assottigliata, dunque, rispetto ai risultati diffusi inizialmente che vedevano distaccato il presidente uscente di 3 punti percentuali dal candidato socialista. Si deciderà tutto al ballottaggio del 6 maggio. In ogni caso, i dati del ministero dell'Interno – comunque ancora ufficiosi, considerato che non includono i voti all'estero – confermano l'impresa di Marine Le Pen: la candidata dell'estrema destra -anche se lei non si considera tale-  raccoglie il 18,01% dei voti, cioè il miglior risultato storico del Front National. Più giù Jean-Luc Mélenchon, dell'estrema sinistra, col 11,3% delle preferenze e Francois Bayrou, centrista, che deve accontentarsi di 9 punti percentuali.

L’astensionismo, assai paventato alla vigilia, invece, non si è manifestato. L'affluenza alle urne ha tenuto molto bene: quasi otto francesi su dieci sono andati a votare, probabilmente con l'intenzione di far cambiare rotta al Paese. Del resto, solo così può essere spiegata la sconfitta di Nicolas Sarkozy. Un vero e proprio evento per la Quinta Repubblica francese: non era mai accaduto che un presidente non fosse in testa – al termine del mandato – nel primo turno elettorale. Ci è riuscito Sarkozy che probabilmente paga la crisi economica e un comportamento poco «solenne» soprattutto all'inizio del mandato. «Non si ripeterà» ha promesso. Ma la sorpresa non gli è riuscita.

Appuntamento tra due settimane col ballottaggio. I favori del pronostico sono tutti per Francois Hollande. Mélenchon ha già annunciato che sosterrà il candidato socialista. Le Pen e Bayrou ancora hanno dei dubbi. Ma è ovvio che saranno i voti della prima quelli decisivi. C'è da dire che la campagna elettorale del Front National è stata tutta contro il presidente uscente. Sembra dunque difficile che la leader di destra appoggi Sarkozy. Resta però da capire come si comporterà l'elettorato. Da parte sua Sarkò ha lanciato un appello ai suoi sostenitori a continuare «la battaglia» in vista del secondo turno, perché «nulla è ancora perduto». I sondaggi non gli sorridono: Hollande è dato al 54% delle preferenze, il presidente in carica al 46%. C'è poi un consistente 18% di indecisi. Ed è lì che Sarkozy dovrà cercare di far presa per continuare ad essere il Presidente della Repubblica francese.

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