Elezioni Baviera, la Csu crolla e perde la maggioranza assoluta: boom dei Verdi
La Csu avrebbe perso la maggioranza in Baviera e molto probabilmente dovrà costituire una coalizione e non potrà governare da sola come accadeva dal dopoguerra. Secondo le prime proiezioni, la Csu avrebbe raggiunto il 37,4% dei consensi, perdendo oltre 12 punti percentuali rispetto a quattro anni fa. Che tipo di coalizione potrà costituire? Indiscrezioni sostengono potrebbe puntare sui Freieheitlichen Waehler del partito conservatore locale, dovesse essere confermato all'11,5% dei consensi. Qualora non dovessero bastare i seggi, la Csu potrebbe chiedere un'alleanza anche a Fdp, che nelle prime proiezioni raggiunge il 5%. In sostanza, con la "coalizione bavarese", l'attuale governatore della Baviera, Markus Soeder (Csu) spera di salvare la sua carica.
Veri outsider di questa tornata elettorale si sono rivelati i Verdi, che hanno raggiunto un risultato storico, pari al 17,7% dei consensi, in netta crescita rispetto all'8,5% incassato alle ultime elezioni. L'Afd arriva all'10,2% e si assicura l'ingresso nel parlamentino bavarese, mentre Spd ha sostanzialmente dimezzato i propri voti passando dal 20,6% al 9,6% Per la seconda volta nella storia, la Csu ha perso la maggioranza assoluta dei voti e molti imputano la colpa della disfatta al ministro dell'Interno ed ex governatore del Land Horst Seehofer, disfatta frutto di una politica aggressiva su immigrazione e profughi che avrebbe regalato una valanga di voti all'Afd.
Secondo Tonia Mastrobuoni di Repubblica, "tra le possibili coalizioni, a Monaco si parla soprattutto di Csu/Freie Waehler/Fdp, un'alleanza tra le due forze conservatrici conservatori e la Fdp. Le differenze tra i due partiti sono minime, e le possibilità di accordarsi su temi centrali sarebbero maggiori. Soprattutto, è una combinazione che garantirebbe a Soeder la sopravvivenza alla guida della Baviera. Ma l'ipotesi di cui sono maggiormente innamorati i politologi di mezza Germania è quella tra Csu e Verdi. In altre regioni e città è caduto da tempo il tabù dell'alleanza tra conservatori e ambientalisti – si pensi all'"Autoland", Baden-Wuerttenberg, sede di Daimler e Porsche e cuore dell'industria automobilistica tedesca, dove un governatore verde, Kretschmer, governa da un paio di anni con la Cdu. Anche se in Baviera ci sono ancora molte resistenze (il capogruppo Thomas Kreutzer continua ad escludere un'alleanza del genere), la Csu si è già seduta al tavolo con gli ambientalisti, per provare un'intesa. A Berlino, durante i negoziati per il Merkel IV con la coalizione Giamaica, lo scorso inverno (fallita per il no dei Liberali e non per screzi tra Csu e Verdi). In ogni caso, se in Baviera dovesse emergere un'alleanza tra cristianosociali e il partito della giovane e carismatica Katharina Schulze, sarebbe il segnale definitivo che i Verdi hanno raggiunto il centro dello spettro politico.".