Egitto, folla di fedeli per papa Francesco: “Meglio non credenti che credenti ipocriti”
Secondo e ultimo giorno per papa Francesco in Egitto. Bergoglio è stato accolto con un “bagno di folla” nel grande Air Defense Stadium del Cairo, dove ha celebrato la messa: ad attenderlo ha trovato circa 30mila fedeli e pellegrini cattolici dei vari riti presenti in Egitto, ma anche copti ortodossi e musulmani. La folla ha accolto il Papa con canti, striscioni di benvenuto, palloncini bianchi e gialli come i colori della bandiera del Vaticano, e con bandiere dell'Egitto. “Per Dio è meglio non credere che essere un falso credente, un ipocrita”, ha detto il Pontefice durante la messa aggiungendo che “non serve riempire i luoghi di culto se i nostri cuori sono svuotati del timore di Dio e della sua presenza, non serve pregare se la nostra preghiera rivolta a Dio non si trasforma in amore rivolto al fratello, non serve tanta religiosità se non è animata da tanta fede e da tanta carità”.
“Carità sia unico estremismo” – “Dio gradisce solo la fede professata con la vita, perché l'unico estremismo ammesso per i credenti è quello della carità. Qualsiasi altro estremismo non viene da Dio e non piace a Lui!”, ha continuato ancora papa Francesco. Il Pontefice ha esordito salutando in lingua araba: “Al Salamò Alaikum” (“La pace sia con voi”). La liturgia è stata celebrata in latino e arabo, mentre l'omelia del Papa in italiano.
Stasera il rientro in Vaticano – Il programma odierno prevede un pranzo in Nunziatura con i 15 vescovi copto cattolici e poi l'incontro di preghiera con il clero, i religiosi, le religiose e i seminaristi. Alle 16.45 la cerimonia di congedo all'aeroporto internazionale del Cairo e alle 17.00 la partenza del volo di ritorno per Roma, con arrivo previsto a Ciampino alle 20.30. Some al solito, durante il viaggio di ritorno Bergoglio dovrebbe rispondere alle domande dei giornalisti.