Edward Snowden potrebbe chiedere la cittadinanza russa

Secondo Anatoly Kucherena , avvocatessa che assiste Edward Snowden, il 29enne non avrebbe nessuna intenzione di lasciare la Russia. Dopo aver inoltrato ieri una richiesta di asilo temporaneo la "talpa" del Datagate ha confidato alla donna che lo assiste che c'è la possibilità che in futuro richieda la cittadinanza russa. Nel frattempo, comunque, aspetterà una risposta dal governo del Cremlino in merito all'asilo ed è disposto ad incontrare tutti i leader dei paesi che si sono detto disposti ad accoglierlo. L'avvocato ha anche reso noto che qualora la richiesta di asilo dovesse venire bocciata, Snowden rimarrebbe ancora nell'area transiti dell'aeroporto di Mosca, in attesa che le cose cambino e la situazione si sblocchi definitivamente. Ieri l'avvocato Kucherena ha fatto sapere che il suo assistito è terrorizzato dall'idea che gli Stati Uniti possano catturarlo e in seguito torturarlo ed ucciderlo.

"E' moralmente molto stanco – ha spiegato l'avvocatessa – ed è comprensibile che lo sia dopo 24 giorni chiuso in un'area transiti dell'aeroporto. Capisco che è molto difficile vivere in quelle condizioni". La donna ha spiegato anche che Snowden potrà lasciare la zona neutrale dello scalo russo soltanto quando avrà a disposizione tutta la documentazione che gli permetterà di entrare in territorio russo.