Ecuador, terremoto di magnitudo 7: numerosi crolli, ci sono vittime
Una scossa di terremoto di magnitudo 7 ha scosso l’Ecuador oggi. Sono state segnalate alcune vittime, ma non è stato ancora stilato un bilancio definitivo perché numerosi edifici sono stati danneggiati. Il Servizio geologico degli Stati Uniti ha registrato l’epicentro del sisma nella regione costiera di Guayas, a circa 80 chilometri a sud di Guayaquil.
Una persona è morta nella comunità andina di Cuenca, dopo essere rimasta intrappolata all’interno di un veicolo sotto le macerie di una casa. Un molo è affondato nella città di Machala. Altre tre persone sono decedute nello Stato costiero di El Oro. Nelle città maggiormente colpite sono al lavoro centinaia di vigili del fuoco e volontari, che stanno cercando persone rimaste sotto le macerie delle case. Il terremoto è stato avvertito anche nel nord del Perù.
In Ecuador numerosi terremoti devastanti
L'Ecuador è uno dei Paesi a più alto rischio sismico del mondo perché sorge nel cosiddetto Anello di Fuoco, che concentra alcune delle più importanti zone di subduzione (collasso delle placche tettoniche) del mondo ed è teatro di una forte attività sismica. Al largo delle sue coste il 31 gennaio 1906 si registrò una scossa di magnitudo 8.8. Il terremoto arrivò a distruggere anche San Francisco, causò uno tsunami che sconvolse numerose località del Pacifico e determinò diverse centinaia di vittime. Nel 2016, il 16 aprile, un'altra scossa di magnitudo 7.8 causò oltre 600 vittime. Era dal terremoto del 1987 nella Provincia del Napo, di magnitudo 7,2 che causò un migliaio di morti, che l'Ecuador non soffriva un così alto numero di vittime, mentre alcuni anni prima, nel 1979, avvenne un terremoto più intenso, di magnitudo 8,2, vicino al confine con la Colombia.
