Ecco il libro che ha ispirato Putin sulla guerra in Ucraina e finisce con il dominio russo nel mondo
C'è un romanzo ucronico che in Russia ha avuto molto successo. È del 2016 e il suo autore, Mikhail Yuryev, è morto due anni fa. Si chiama – traduciamo dal russo – "Il terzo impero: la Russia come dovrebbe essere" e a leggerlo in questi giorni di conflitto tra Ucraina e Russia sembra aver predetto ogni cosa. Nel romanzo si predice l'invasione della Russia e la guerra in Ucraina e il finale è il dominio assoluto del Cremlino nel mondo. Gli eventi odierni fanno sembrare che questo libro possa aver segnato e plasmato la mentalità del Cremlino. E di Vladimir Putin, ovviamente.
Il libro di Mikhail Yuryev
Mikhail Yuryev, nato nel 1959 e morto nel 2019, è stato un uomo d'affari di successo e membro del consiglio politico del movimento Eurasia. Come molti dei suoi collaboratori, ha cercato di influenzare Vladimir Putin. Non solo scrisse opuscoli politici direttamente a lui indirizzati, ma compose anche questo romanzo ucronico, appunto: "Il terzo impero: la Russia come dovrebbe essere".
La trama del romanzo è molto semplice: siamo nel 2056 e uno storico latinoamericano narra i fatti e l'origine del Terzo Impero, la cui creazione parte proprio con la guerra in Ucraina, una rivolta partita proprio dalle regioni orientali e la successiva unificazione dell'Unione com'era un tempo partendo dalla proclamazione della Repubblica di Donetsk e del Mar Nero, diviso in nove macro regioni. Tra queste, le città che hanno completato la loro rivolta nel romanzo sono proprio quelle in cui si sta combattendo in maniera più aspra: Donetsk, Kharkiv, Lugansk, Zaporozhye, Dnepropetrovsk, Kerson, Odessa, Nikolaev, Crimea e Lugansk. La conquista del mondo da parte della Russia, nel romanzo, va avanti senza l'intervento della Nato: “I leader americani hanno esitato a ordinare un assalto, poiché i russi hanno mostrato chiaramente la loro volontà di andare fino alla fine". Visto così, questo romanzo mette i brividi.