Ecco i gelati Kinder: arrivano il Kinder Bueno ice cream, Stick e Sandwich
È tutto pronto in casa Ferrero per la nuova sfida commerciale dei gelati Kinder. Come annunciato nei mesi scorsi dall'azienda dolciaria di Alba, infatti, il 2018 è l'anno in cui il gruppo ha deciso di entrare ufficialmente nel già affollato mercato dei gelati confezionati con propri prodotti a marchio Kinder. Il programma prevede il debutto nei negozi e supermercati in tempi diversi ma a partite da febbraio ma per gli amanti del cioccolato e degli snack Ferrero che stanno già esultando potrebbe essere una doccia fredda. Per poter provare i nuovi gelati, il Kinder bueno Cone, lo Stick e il Sandwich, infatti sarà necessario espatriare. Il progetto Ferrero in effetti prevede la distribuzione solo oltre confine e in particolare in Germania, Francia, Svizzera e Austria, mentre l'operazione non riguarda l'Italia, almeno per il momento.
Ferrero non produrrà direttamente i gelati Kinder ma si è affidata per l'occasione a veri esperti del settore, un colosso del settore come la Unilever che produce ad esempio il marchio Algida. L'azienda piemontese ha concepito solo la ricetta, ovviamente a base di cioccolato e nocciola, e ha fornito lo storico marchio Kinder mentre di tutto il resto, dalla produzione al confezionamento passando per distribuzione e marketing, se ne occuperà il colosso olandese e leader mondiale del settore. La notizia dei gelati Kinder ovviamente ha già allarmato migliaia di estimatori del marchio Ferrero nei Paesi interessati.
In Germania la vendita è già iniziata in alcuni negozi specializzati ed è ormai già caccia al gelato. In Francia, dove nelle scorse settimana il prodotto di punta del Gruppo, la Nutella, è andato letteralmente a ruba con scene di assalto agli scaffali nei negozi per una offerta superconveniente di una catena commerciale, si dovrà attendere invece aprile. "È un grande lancio per noi con un marchio simbolico, che totalizza il 40% del nostro giro d'affari in Francia", ha spiegato al quotidiano francese Les Echos, il direttore generale di Ferrero France, Baptiste Santoul, parlando del coronamento di un "vecchio sogno".
Per il gruppo italiano, che in Francia realizza circa 1 miliardo di ricavi, il 2018 però sarà anche l'anno dell'ingresso nel mercato dei biscotti classici. A dicembre, infatti Ferrero ha acquisito il biscottificio Delacre, marchio centenario di origine belga che in Francia ha il primo mercato realizzando la metà delle vendite. "Il biscotto ci permetterà di rafforzarci sul mercato delle merendine, in cui siamo entrati con B-ready nel 2016" ha spiegato sempre Santoul, annunciando anche una vasta campagna pubblicitaria in tv, giornali e social network del marcio Nutella a partire da domenica.