video suggerito
video suggerito

Ebola, l’infermiera Usa aveva avvisato della febbre prima di prendere l’aereo

La seconda infermiera contagiata dal paziente zero negli Usa aveva avvisato di avere un po’ di febbre ma era stata comunque autorizzata a prendere l’aereo.
A cura di Antonio Palma
38 CONDIVISIONI
Immagine

Emergono particolari sempre più allarmanti sul secondo caso di contagio da ebola avvenuto tra i sanitari del Texas Health Presbyterian Hospital di Dallas negli Stati Uniti. A quanto si apprende, infatti, la seconda infermiera contagiata dal virus ebola non solo aveva già la febbre al momento di salire su un volo da Cleveland a Dallas lunedì scorso, ma aveva anche avvertito delle sue condizioni di salute le autorità americane. Nonostante questo e il fatto che la donna fosse stata a contato con il paziente zero Thomas Duncan in ospedale, il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie degli Stati Uniti (Cdc) l'aveva autorizzata a salire a bordo. Lo ha fatto sapere un portavoce dello stesso Cdc, David Daigle, precisando che la donna, Amber Joy Vinson, aveva parlato con l'ufficiale del Centro responsabile del monitoraggio. L'infermiera avrebbe riferito di avere qualche linea di febbre ma con una temperatura inferiore ai 38 gradi, limite considerato a rischio, e comunque non aveva avvisato di altri sintomi collegati ad ebola.

L'infermiera trasferita ad Atlanta

Secondo la Cdc la donna era stata autorizzata perché le persone malate di Ebola non possono contagiare finché non mostrano i sintomi della malattia. Per questo l'infermiera 29enne è potuta entrare in contatto con altre centinaia di persone in aereo che ora sono state contattate dalle autorità sanitarie Usa per i controlli. Una situazione molto allarmante che ha convinto Obama a riunire un vertice d’urgenza alla Casa Bianca e a ribadire che "cose come queste non devono ripetersi più”. Intanto le condizioni dell'infermiera si sarebbero aggravate e la donna è stata trasferita d'urgenza all'ospedale della Emory University di Atlanta, uno dei pochi negli Usa attrezzati con un'ala di totale isolamento per i  malati particolarmente contagiosi.

38 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views