È morto David Frost: l’uomo che mise in ginocchio Nixon
È morto all'età di 74 anni David Frost, giornalista, scrittore e conduttore televisivo britannico. Alla base del decesso un attacco di cuore, che ha colpito Frost mentre si trovava in compagnia dei suoi familiari. Il giornalista, che aveva alle spalle una lunga carriera e all'attivo diversi programmi televisivi, raggiunse una notorietà enorme dopo la celeberrima intervista all'ex Presidente degli Stati Uniti Richard Nixon. Come poi sarà raccontato da un film di straordinario successo, Frost riuscì ad intervistare Nixon nel 1977, tre anni dopo le sue dimissioni dalla Casa Bianca, scaturite dall'esplodere dello scandalo Watergate (lo spionaggio ai danni di alcuni politici democratici effettuato in maniera abusiva da referenti del repubblicano Nixon). Nel corso dell'intervista, che Nixon considerava un punto di partenza per una sua possibile riabilitazioni agli occhi dell'opinione pubblica internazionale, Frost riuscì a mettere l'ex Presidente con le spalle al muro costringendolo ad una storica ammissione di responsabilità. Nixon infatti, ammise di fronte alle sue telecamere i suoi errori e le sue colpe nei confronti del popolo americano, per una pagina di storia della politica e della televisione che regalò a Frost la celebrità internazionale ed il rispetto dell'intera categoria giornalistica. Tra le altre cose, il confronto Nixon – Frost fece segnare picchi di ascolto mai raggiunti prima per un programma di informazione televisiva.