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Due esplosioni e tre morti in Kenya, si segue la pista terroristica

Mombasa, sulla costa bagnata dall’oceano indiano: un ordigno esplode presso un bus terminal, causando tre morti; l’altro nei pressi di un resort di lusso. Si pensa alla pista di al Qaeda.
A cura di Andrea Parrella
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Almeno tre persone sarebbero rimaste uccise in una doppia esplosione avvenuta a Mombasa, in Kenya, è questo quello che affermano fonti estere ufficialmente. Ma sarebbero numerosi anche i feriti, vittime degli ordigni esplosi nella città cositera. Una delle due è avvenuta nei pressi della stazione bus nota come Mwembe Tayari, vicino al centro cittadino, dove un ordigno che si trovava all'interno di un minibus avrebbe ucciso tre persone. L'altra invece si è verificata vicino la ben nota spiaggia del resort Reef Hotel, nella zona della città chiamata Nyali. Tuttavia in questo caso le fonti all'interno della struttura confermano non ci siano stati feriti

Un ufficiale di polizia ha affermato: "Abbiamo due incidenti. Uno alla stazione dei bus dove tre persone hanno perso la loro vita. Nel secondo incidente avvenuto nei pressi dell'hotel Nyali non ci sono stati danni a persone". Non ci sono ancora ipotesi in merito alla natura delle esplosione, tuttavia in passato il Kenya è stato caratterizzato da diversi fatti similari, a Mombasa come a Nairobi, che il governo ha ricondotto alla cellula somale di al Qaeda formatasi in quella zona.

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