Dubai colpita da piogge torrenziali: le piste dell’aeroporto sommerse dall’acqua, 18 morti in Oman
Nelle scorse ore l'acqua ha sommerso Dubai, dopo che abbondanti piogge si sono abbattute sulla città. Si tratta della seconda inondazione in due mesi negli Emirati Arabi Uniti. Impressionanti le immagini diffuse sui social nelle ultime ore dall'aeroporto internazionale di Dubai (DXB), dove si vedono velivoli ‘navigare' sulle piste di decollo e atterraggio.
Nello scalo, il principale del Paese, le operazioni sono state temporaneamente sospese per 25 minuti a causa di un'intensa tempesta, come si legge in un comunicato diffuso dal personale dell'aeroporto. Sono oltre 50 i voli cancellati. Le operazioni sono riprese dopo che si è deciso di dirottare alcuni voli in arrivo nella serata di martedì.
I principali centri commerciali Dubai Mall e Mall of the Emirates hanno entrambi subito allagamenti e l'acqua era alta fino alle caviglie in almeno una stazione della metropolitana di Dubai.
Le scuole sono state chiuse in tutti gli Emirati Arabi Uniti, un Paese desertico dove la pioggia è un evento insolito (tanto da richiedere necessaria la creazione di pioggia artificiale), e si prevede che rimarranno chiuse anche domani, quando sono previsti ulteriori temporali e possibili grandinate.
Inondazioni in Oman: 18 morti
Nelle ultime ore le tempeste si sono abbattute anche sul Bahrein e su aree del Qatar. Forti piogge hanno colpito anche lo Stato dell'Oman, causando pesanti inondazioni che hanno provocato diverse vittime, secondo quanto riferito dal Comitato nazionale per la gestione delle emergenze del Paese.
Oggi, martedì 16 aprile, le autorità omanite hanno reso noto che è stato recuperato il corpo di un bambino, portando il bilancio dei morti nel Paese a 18 e due persone disperse. Nove scolari e tre adulti sono morti quando i loro veicoli sono stati spazzati via da un'alluvione improvvisa, ha riferito domenica l'agenzia di stampa dell'Oman.