Drammatico incendio in una fabbrica in Cina: 19 morti
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Un incendio in una fabbrica nella Cina orientale ha ucciso 19 persone, secondo le autorità locali, in quello che solo l'ultimo incidente mortale che colpisce il settore industriale del paese. La tragedia è avvenuta domenica 29 settembre nella contea di Ninghai, nella provincia orientale dello Zhejiang, in una struttura di proprietà del gruppo Ruiqi Daily Necessities, ha confermato il governo locale tramite il proprio profilo ufficiale su Weibo, la versione cinese di Twitter. Otto persone sono state salvate dalle fiamme e tre di queste sono state ricoverate in ospedale per le ferite riportate. Le fiamme sono state spente tre ore dopo, hanno fatto sapere le autorità.
In Cina non si tratta del primo drammatico incidente industriale: tra i più gravi avvenuti di recente, a marzo scorso un incendio a un impianto chimico nella provincia orientale del Jiangsu ha provocato la morte di 78 persone e centinaia di feriti. Quattro mesi dopo, a luglio, una grande esplosione ha fatto 15 vittime in un impianto di gas nella Cina centrale. E lo scorso novembre, un camion che trasportava sostanze chimiche combustibili è esploso all'ingresso di una fabbrica chimica a Zhangjiakou, una città del nord del Paese che ospiterà le Olimpiadi invernali del 2022, uccidendo 23 persone e ferendone altre 22.