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Giuseppe di Maria o Giuseppe Stalin? I genitori non capiscono e il figlio partecipa alla recita vestito così

Il piccolo è andato vestito alla recita di Natale da Giuseppe, quello sbagliato.
A cura di Redazione
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Una storia russa, o meglio una storia di Natale in Russia. Fedor Gavrichenkoh ha pubblicato la foto di suo figlio vestito da Giuseppe Stalin per la recita di Natale. Fin qui nulla di estremamente incredibile se non fosse che il piccolo doveva interpretare il ruolo di un altro Giuseppe ovvero il marito di Maria. E' lo stesso Fedor sul a chiarire e svelare l'equivoco.

Pare infatti che quando il piccolo è tornato a casa dicendo di dover interpretare il ruolo di "Giuseppe" nella recita della scuola i due genitori non abbiano pensato neanche per un attimo che si trattasse del personaggio del Nuovo Testamento ma hanno rivolto le proprie attenzioni subito all'ex dittatore russo.  A condurli in errore è stato anche il testo della recita – in tedesco – al quale i due genitori non hanno badato.

Nel suo post su Facebook il padre scrive:

“Ieri, mio figlio dodicenne ha partecipato a uno spettacolo scolastico. In precedenza aveva detto di avere il ruolo di Stalin, che doveva dire qualcosa a una donna. Non ci siamo sorpresi troppo, perché negli anni ha interpretato una varietà di ruoli diversi a scuola. Non è la prima volta che la scuola ci chiede vestiti particolari, una volta mio figlio ha recitato vestito da anguria"

 Non appena giunti a scuola e visto l'amico del figlio vestito da Re Salomone i due genitori hanno capito che il "Giuseppe" in questione non era "il Baffone" ma il marito di Maria. A quel punto non c'era più tempo per preparare un altro costume e il piccolo è andato in scena vestito da "Soso" e ha recitato la parte di Giuseppe.

Stando a quanto scrive il padre i presenti non sarebbero stati affatto disturbati dall'accaduto e, anzi, ci sarebbero state grosse risate da parte degli altri genitori nel corso della rappresentazione.Il post du Facebook è diventato immediatamente virale scatenando l'ironia delle migliaia di persone che lo hanno condiviso.

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