Dopo il disastro aereo in Corea del Sud, annunciata ispezione su tutti i Boeing 737-800 del Paese
Il Ministero dei Trasporti della Corea del Sud ha annunciato che il governo prevede di condurre ‘ispezioni speciali' su tutti i jet di linea Boeing 737-800 gestiti dalle compagnie del Paese, dopo il terribile incidente aereo avvenuto ieri, domenica 29 dicembre, nel quale hanno perso la vita 179 persone.
L'aereo della Jeju Air ha preso fuoco dopo essersi schianto contro un muro all'aeroporto internazionale di Muan. A bordo c'erano un totale di 181 persone, tra passeggeri e membri dell'equipaggio. Il presidente ad interim Choi Sang-mok ha chiesto agli investigatori di comunicare tempestivamente le loro conclusioni alle famiglie colpite dal lutto.
Un altro volo Jeju Air torna a terra: "Problema a carrello"
L'annuncio arriva dopo che oggi, lunedì 30 dicembre, un altro volo della Jeju Air è tornato a Seul poco dopo il decollo a causa di un problema al carrello di atterraggio. L'aereo che è tornato indietro era un Boeing 737-800, lo stesso modello di quello coinvolto nel disastro di domenica.
La compagnia low cost sudcoreana gestisce 39 velivoli dello stesso modello, su una flotta di 41. L'aereo è partito dall'aeroporto internazionale di Gimpo alle 06.35 (coreane, ndr) ed è tornato meno di un'ora dopo, dopo essersi accorto di un difetto meccanico causato da un problema al carrello di atterraggio, ha riferito l'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap.
La ricostruzione dell'incidente di Muan
I 179 passeggeri del volo 7C2216 precipitato a Muan avevano un'età compresa tra i tre e i 78 anni. Tra i morti ci sono due cittadini thailandesi e si ritiene che gli altri siano sudcoreani, hanno riferito le autorità.
Domenica 29 dicembre l'aereo è uscito di pista dopo l'atterraggio e si è schiantato contro un muro. Un funzionario dei trasporti sudcoreano ha dichiarato che il mezzo ha tentato di atterrare ma è stato costretto a fermarsi dopo che il controllo del traffico aereo ha emesso un avviso di rischio di collisione con gli uccelli.
I dirigenti della compagnia hanno presentato scuse pubbliche durante una conferenza stampa. "Ci scusiamo profondamente con tutti coloro che sono stati colpiti. Compiremo ogni sforzo per risolvere la situazione", ha affermato l'azienda in una nota. Dopo l'incidente, le azioni della Jeju Air sono scese di circa l'8% a Seul.
Il presidente ad interim Choi, che ha assunto l'incarico solo venerdì, ha dichiarato di essere "addolorato" per l'incidente. "Agli onorevoli cittadini della nostra nazione, come presidente in carica, il mio cuore soffre mentre affrontiamo questa tragedia imprevista", ha detto in una dichiarazione.