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Disastro aereo Chapecoense, ora è ufficiale: precipitò perché era finita la benzina

Un errore umano avrebbe fatto precipitare, lo scorso novembre, l’aereo della compagnia boliviana Lamia con a bordo la squadra di calcio brasiliana Chapecoense. Questo l’esito delle indagini condotte dall’Aviazione Colombiana.
A cura di Susanna Picone
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Era finita la benzina. Per questo lo scorso novembre l’aereo della compagnia boliviana Lamia con a bordo la squadra di calcio brasiliana Chapecoense è precipitato provocando la morte di 71 persone. Un errore umano dunque, secondo quanto accertato dalle indagini condotte dall’Aviazione Colombiana. Come spiegato dal colonnello Freddy Bonilla, segretario per la sicurezza dei voli in Colombia, non solo l’aereo non aveva il rifornimento necessario per compiere il suo volo, ma addirittura avrebbe avuto un peso maggiore rispetto a quello consentito. “Gli investigatori non hanno rilevato nessun guasto tecnico che possa aver causato o contribuito all'incidente, né alcun un atto di sabotaggio o di tentativo di suicidio da parte del pilota. Le prove raccolte mostrano che l'aereo aveva esaurito il carburante”, così l'Aerocivil, che consegnerà la relazione finale nel mese di aprile. Secondo il Segretario della sicurezza aerea Aerocivil, le registrazioni della cabina mostrano che il pilota e il co-pilota hanno parlato della possibilità di fare uno scalo a Leticia (Colombia) o Bogotà “perché il carburante era al limite”, ma alla fine hanno proseguito.

Pilota e co-pilota sapevano di avere poco carburante – “Erano consapevoli del fatto che il carburante che avevano non era adeguato o non sarebbe stato sufficiente”, ha spiegato il funzionario aggiungendo appunto che l'aereo conteneva anche un peso maggiore rispetto a quello prescritto. Nel disastro aereo del 28 novembre scorso morirono 71 persone e gran parte della squadra di calcio brasiliana del Chapecoense. Solo sei persone si sono salvate. Lo schianto è avvenuto nei pressi della città di Medellin in Colombia, nel tentativo di compiere un atterraggio di emergenza. L’aereo era partito dall’aereoporto di San Paolo in Brasile e aveva fatto scalo in Bolivia.

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