Dimenticata sul pulmino dell’asilo fermo al sole per 7 ore, la piccola Flora muore a 4 anni
Dimenticata sul pulmino che avrebbe dovuto portarla da casa all'asilo e rimasta chiusa da sola all'interno del mezzo parcheggiato al sole per ben 7 ore, così è morta tragicamente la piccola Flora Inez, una bambina ungherese di 4 anni vittima di un tragico incidente. La tragedia che ha sconvolto la comunità ungherese di Tomajmonstora e l'intero Paese si è consumata la scorsa settimana quando la bambina è stata inavvertitamente rinchiusa sullo scuolabus dall'autista che l'ha ritrovata poi esanime solo quando è andato a riprendere il mezzo, sette ore dopo.
La bimba era ancora viva quando è stata portata d'urgenza in ospedale ma, nonostante le cure, Flora è morta tre giorni dopo, venerdì scorso, nel reparto di terapia intensiva dove era ricoverata. Le condizioni era apparse già molto gravi all'arrivo dei soccorritori tanto che era stato deciso il trasferimento in elicottero alla clinica pediatrica di Debrecen. Fino all'ultimo però tutti hanno sperato potesse farcela ma purtroppo troppo gravi si son rivelati i danni causati dal caldo asfissiante che la bambina ha dovuto sopportare per ore rinchiusa nel mezzo.
Secondo il Servizio meteorologico locale, il giorno della tragedia sono state registrate temperature massime di circa 28 gradi nell'area ma le temperature all'interno del minibus chiuso avrebbero potuto raggiungere valori che nemmeno un adulto avrebbe potuto sopportare.
Sul caso è stata avviata una inchiesta penale e una intera dell'amministrazione locale che vedono indagato l'autista del pulmino. Secondo quanto ricostruito finora, aveva preso la bimba alle 8.30 del mattino con altri bimbi ma, dopo aver fatto scendere i piccoli, non si è accorto della presenza della bimba che forse si era addormentata.
Ha fermato e chiuso il veicolo nel parcheggio a soli tre minuti a piedi dall'asilo dove Flora ha patito atroci sofferenze senza che nessuno se ne accorgesse. Nessuno dall'asilo della bambina ha chiamato i genitori credendo in una normale assenza.
Dopo la tragedia il 56enne autista e dipendente del comune, che era da solo sul pulmino, ha avuto una crisi nervosa, avrebbe tentato il suicidio ed è stato ricoverato in ospedale.