Dimentica il figlio di 9 mesi in auto al sole e il bimbo muore, mamma assolta dal giudice

Stanca e stressata da una giornata intensa in giro per la città, era convinta di aver riportato in casa tutti e tre i suoi figlioletti. Solo due ore dopo, quando è andata a vedere se il piccolo di nove mesi dormiva ancora nella culla, ha scoperto la tragica verità: aveva lasciato il bimbo nell'auto chiusa e parcheggiata al sole nel vialetto di casa. Quando è corsa fuori urlando, però, per Hugh era ormai troppo tardi: il bimbo era rimasto per tropo tempo al caldo dell'abitacolo ed è morto in ospedale dopo quattro giorni di agonia. È la drammatica storia di una donna australiana, Emma Lane, madre di tre bimbi sotto i cinque anni uno dei quali vittima della terribile tragedia avvenuta nel febbraio dell'anno scorso.

Dopo mesi di indagini della polizia e al termine di diverse perizie medico legali, la donna però potrebbe evitare il carcere. Giovedì infatti il giudice dello Stato Sara Hinchey ha spiegato che per il caso "non c'è nessuno da incolpare perché si è trattato di un semplicemente e tragico incidente". Secondo la ricostruzione delle autorità locali, la donna si prendeva cura sempre dei suoi bimbi ma è stata vittima di un cosiddetto  "falso ricordo", quando qualcuno crede a qualcosa che non è mai accaduto.  Dopo essere scesa ed aver sistemato in casa gli altri due figli, è tornata in macchina per raccogliere altri oggetti e la spesa rompendo la sua abitudine di prendere tutti e tre insieme ma credendo di averlo fatto. Per l'inchiesta la morte del bimbo è il risultato di una mamma privata del sonno, stressata e con troppe responsabilità.