Dick Cheney, ex vice di Bush: “Gli USA subiranno un attacco peggiore dell’11 settembre”
Un nuovo 11 settembre negli Stati Uniti? E' probabile che avvenga entro la fine del decennio. A sostenerlo è stato Dick Cheney, ex vice presidente americano, nel corso di un'intervista rilasciata in una trasmissione radiofonica. Il giornalista gli ha domandato se ritenesse possibile che gli USA subissero un altro grande attentato terroristico in patria. La replica di Cheney è stata sicura: "Penso che subiremo un nuovo attacco, e penso che sarà di gran lunga peggiore di quello alle Torri Gemelle. Basta immaginare cosa potrebbe accadere se qualcuno riuscisse a contrabbandare un ordigno nucleare, chiuderlo in un container e quindi farlo esplodere a Washington".
E ancora, l'ex vice di George W. Bush ha proseguito: "Se dovesse accadere prevedo la formazione di un governo militare per un periodo di tempo". Il repubblicano ha spiegato che durante il suo mandato si è pèreoccupato anche di questa eventualità. Dopo l'attacco terroristico dell'11 settembre, infatti, ha fatto in modo di addestrare le agenzie federali e tutti i corpi dello Stato ad andare avanti anche in circostanze drammatiche, come quelle di un eventuale attacco nucleare nel cuore del paese.
Al termine dell'intervista Dick Cheney non ha risparmiato dure critiche a Barack Obama, a suo dire colpevole di aver lasciato l'Iraq al suo destino, ovvero a un'invasione dei milizioani quaedisti: "Raramente nella storia degli USA un presidente aveva sbagliato così tanto".