Dice al figlio che la mamma è morta per droga: in video la reazione straziante del bimbo

“Questo è per ogni tossicodipendente con dei bambini”: inizia così il post che due giorni fa un padre dell’Ohio, Brenden Bickerstaff-Clark, ha pubblicato su Facebook insieme a un video in cui appare seduto di fronte al figlio di otto anni e a una donna. L’uomo ha spiegato nel suo post di aver deciso di registrare il momento in cui ha dovuto dire al bambino che la notte precedente sua madre era morta. Era morta a causa di una overdose di eroina. La reazione del bambino, come si vede nel video, è straziante. Il piccolo, nel momento in cui il padre gli spiega come è morta la mamma, scoppia a piangere consolato da una donna seduta accanto a lui e dallo stesso genitore.

Il papà del bambino è un ex tossicodipendente – “È stata una delle cose più difficili che abbia mai dovuto fare”, ha scritto ancora l’uomo su Facebook, annunciando anche di essere a sua volta un ex tossicodipendente, attualmente pulito da 94 giorni. L’uomo ha detto che il video è reale – che non si tratta quindi di una messinscena – e di averlo registrato e pubblicato per far capire a tutti le conseguenze della droga. Il filmato è diventato immediatamente virale: nel momento in cui scriviamo sulla bacheca Facebook di Brenden Bickerstaff-Clark è stato visualizzato circa 23 milioni di volte, ha ottenuto oltre 200.000 reazioni, quasi 600.000 condivisioni e 75000 commenti.

Il video ha diviso gli utenti – Sul web la gente ha reagito in maniera diversa al video. In tantissimi hanno ringraziato l'uomo per aver condiviso quel momento con tutti e hanno detto di pregare per lui e per suo figlio, altri però lo hanno criticato perché un momento così privato che riguardava un bambino di appena otto anni non doveva essere diffuso. Qualcuno, nel sostenere il padre ex tossicodipendente, ha anche ricordato una vicenda simile accaduta sempre nello Stato dell’Ohio qualche tempo fa: si tratta della decisione della polizia di pubblicare la foto di una coppia in overdose in auto con un bambino seduto sul sedile posteriore. Anche in quel caso la foto è immediatamente diventata virale e ha diviso l’opinione pubblica. Ma la polizia aveva spiegato di aver deciso di mostrare queste immagini per mandare un messaggio ai tossicodipendenti e mettere in guardia sugli effetti dell’eroina: “Siamo consapevoli del fatto che alcune persone possono sentirsi offese da queste immagini e per questo siamo veramente dispiaciuti, ma è tempo che chi non consuma stupefacenti veda ciò che succede tutti i giorni”, così la polizia aveva scritto su Facebook.