video suggerito
video suggerito

Depardieu: “Putin come Mitterrand o Giovanni Paolo II”. Poi attacca Hollande

L’attore francese, che ha ottenuto da quattro mesi la nazionalità russa si palesa in un’altra esternazione significativa sul leader Putin. E poi dice: “Non sono andato via dalla Francia per far parlare di me, ma per ostilità a Hollande. Sarkozy mi piaceva perché tutti erano contro di lui”.
A cura di Andrea Parrella
25 CONDIVISIONI
Immagine

Gerard Depardieu continua a far parlare di sé dopo quanto accaduto a gennaio, quando ottenne dal presidente Putin la cittadinanza russa per riuscire a fuggire al fisco francese. E così giunge oggi una dichiarazione dell'attore che lascia riflettere, ma nemmeno troppo in merito alla sua opinione del presidente russo. Quantomeno, si può dire non troppo obiettivo: "Putin come Mitterrand o Giovanni Paolo II. Non l'ho mai detto prima ma è quello che penso". L'ha detto al giornale russo Komsomolskaya Pravda e ha continuato:

Vi dico quello che penso di Putin la nazione russa ha bisogno proprio di una persona come lui con un temperamento russo. Putin cerca di ridare dignita' alla sua gente.

A chi ritiene che la sua uscita di qualche mese fa, che porto a una mega querelle proprio con i francesi e si estese, in periodo di campagna elettorale anche ai politici italiani (ricordiamo quanto disse in merito Nichi Vendola: "I super ricchi come Depardieu vadano al diavolo!") abbia avuto come unico scopo quello di dare un po' di vitalità alla sua carriera risponde per le dritte: "Questo è ridicolo, ho fatto più di 200 film. Chi ha bisogno di fare pubbliche relazioni?". La sua è una motivazione strettamente politica, o meglio umana, di base ostile rispetto a Franòois Hollande: "A me piaceva Sarkozy perché tutti erano contro di lui".

25 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views