Decine di morti nelle scorse ore durante una partita di calcio tra Labe e N'Zerekore nella Guinea sud-orientale. Per motivi ancora tutti da chiarire, nel campo sarebbero scoppiati scontri e disordini tra tifoserie con l’intervento della polizia. Ne sarebbe nato un fuggi fuggi generale che però ha creato una calca nella quale sono rimasti schiacciati centinaia di tifosi tra cui anche ragazzini e bambini.

La tragedia nel pomeriggio di ieri, domenica 1 dicembre, durante una partita di calcio a N'Zerekore. Secondo alcune fonti, tutto sarebbe nato da una decisione arbitrale che avrebbe scatenato la reazione dei tifosi locali che avrebbero lanciato pietre e altri oggetti in campo tentando anche un’invasione. L’intervento degli agenti con lancio di lacrimogeni per disperdere la folla avrebbe innescato una fuga generale. Con le porte dello stadio chiuso, però, centinaia di persone sarebbero rimaste schiacciate nella calca.

Terribili le immagini che si sono diffuse sui social che mostrano persone in fuga scavalcando le mura dello stadio e altre intrappolate nella calca e letteralmente schiacciate dalla folla. Secondo il bilancio ufficiale del governo locale, ci sono finora almeno 56 morti accertati e altre decine di feriti. Secondo alcuni medici locali, però, il bilancio sarebbe molto più grave e si avvicinerebbe alle cento vittime con cadaveri che riempiono l'ospedale locale e l'obitorio.

La partita era la finale di un torneo organizzato dalla giunta militare al potere in Guinea, guidata da Mamady Doumbouya, che prese il potere con un colpo di stato nel 2021. Si ritiene che il torneo sia uno dei tanti organizzati nelle ultime settimane per sostenere la potenziale candidatura di Doumbouya alle elezioni presidenziali del 2025.

"Il governo condanna gli incidenti che hanno funestato la partita tra Labe e N'Zerekore", ha scritto il primo ministro del governo controllato dalla giunta militare,  Amadou Oury Bah. "Il governo sta seguendo la situazione e ribadisce l'invito alla calma in modo che i servizi ospedalieri possano soccorrere i feriti" ha aggiunto

"Le proteste per le decisioni arbitrali hanno portato a lanci di pietre da parte dei tifosi, con una conseguente calca mortale", si legge invece nella dichiarazione del governo che aggiunge: "I servizi ospedalieri hanno fissato il bilancio provvisorio delle vittime a 56”.