Decapitato in Algeria l’ostaggio francese Herve Pierre Gourdel
Herve Pierre Gourdel, 55enne francese rapito sabato scorso mentre stava facendo trekking sui monti della Cabilia – in Algeria – è stato decapitato dai miliziani Jund al-Khilifa, gruppo terroristico affiliato allo Stato Islamico dell'Iraq e del Levante. L'uomo, in un video diffuso nei giorni scorsi, aveva chiesto al presidente della Repubblica Francois Hollande di fermare immediatamente i bombardamenti in Iraq, avvertendolo anche che in caso contrario sarebbe stato ucciso. Il capo dell'Eliseo, tuttavia, ha rifiutato ogni margine di trattativa. L'esecuzione di Gourdel è stata filmata e il video è stato intercettato sul web dall'organizzazione Site americana specializzata nel monitoraggio dei siti jihadisti.
Lunedì i jihadisti di Jund al-Khilafa avevano minacciato di uccidere l'ostaggio entro 24 ore se Parigi non avesse fermato i raid aerei contro l'Isis. Ma ieri, intervendo da New York, Hollande aveva espressamente detto che, malgrado la gravità della situazione, in nessun caso si sarebbe piegato al ricatto dei miliziani. Il rapimento e la successiva decapitazione della guida alpina francese seguono il drammatico messaggio audio, nel weekend, del portavoce dell'Isis, Abu Muhammed Al Adnani. L'uomo accusava la Francia di essere l'unico paese europeo impegnato direttamente con dei raid aerei in Iraq, insieme agli alleati degli Stati Uniti.
Nel video dell'esecuzione l'ostaggio attacca Hollande prima di morire: "Hai seguito Obama"
La morte dell'ostaggio non è ancora stata confermata dal primo ministro francese Manuel Valls. Il video, tuttavia, è drammatico. Intitolato "Messaggio di sangue per il governo francese", inizia con le immagini di Hollande che annuncia la partecipazione dell'aviazione francese nei bombardamenti contro l'Isis. Poi viene mostrato Herve Pierre Gourdel in ginocchio, con le mani dietro la schiena, circondato da uomini armati con il volto coperto. Uno di questi legge un comunicato di denuncia delle "crociate criminali francesi" in Algeria, Mali e Iraq. Prima di morire l'ostaggio saluta i membri della sua famiglia e lancia un'accusa a Hollande: "Hai seguito Obama".
Chi sono i miliziani del gruppo Jund al-Khilafah
Ma chi sono i miliziani del gruppo Jund al-Khilafah ("Soldati del Califfato")? Si tratta di una brigata armata salafita attiva in Algeria da svariati anni che ha giurato fedeltà all'Isis e si è formata da un ramo di Al Quaeda operante in Nord Africa, Aqim. Alla testa del gruppo c'è Abdelmalek Gouri, alias Abu Khaled Suleiman, ex comandante di AQIM nella regione centrale, già condannato a morte da un giudice di Algeri per il suo coinvolgimento in un attentato a una stazione di polizia a Thenia.
