Decapita collega e ferisce un’altra donna: “Non volevano convertirsi all’Islam”
Agghiacciante episodio di cronaca avvenuto in Oklahoma, dove un uomo di 30 anni ha decapitato una donna con un coltello, dopo il fallito tentativo di convertirla all’Islam. Lo riferisce la Cnn online, specificando che la orribile violenza è avvenuta in un'azienda alimentare, la Vaughan Foods, nella città di Moore, mentre nella ditta erano presenti 300 lavoratori. La vittima è Colleen Hufford, 54 anni. Ad ucciderla brutalmente è stato un collega, Alton Alexander Nolen, che ha poi cercato di uccidere una seconda donna prima di essere bloccato da un ex poliziotto anch'egli dipendente nello stabilimento, che avrebbe imbracciato un fucile, ferendolo gravemente. L’uomo è ora ricoverato in ospedale, ma non sarebbe in pericolo di vita, così come la altra donna rimasta ferita. Secondo quanto scrive la Cnn, l’assassino voleva convertire i colleghi all’Islam ed era stato appena licenziato (anche se le motivazioni sono per adesso sconosciute. La polizia ha riferito anche altri dettagli su Nolen, come ad esempio che ha diversi tatuaggi religiosi, tra cui uno con una scritta in arabo: "Che la pace sia con te". "Avrebbe potuto compiere una strage", ha detto il capo della polizia di Moore, il sergente Jeremy Lewis. Sembra che l’aggressore avesse dei precedenti per possesso di sostanze stupefacenti ed evasione dal carcere.