Datagate: La nuova talpa Madsen inaffidabile, il Guardian cancella l’articolo
"Molti Stati europei tra cui l’Italia erano a conoscenza delle intercettazioni Usa e hanno collaborato con l'amministrazione americana nella raccolta di dati personali in virtù di accordi internazionali di intelligence", la rivelazione di Wayne Madsen potenzialmente devastante è al centro però di un misterioso giallo dopo che il Guardian che aveva rilanciato le sue accuse ha cancellato l'articolo per una non meglio precisata indagine sul caso. Il giornale britannico infatti si è ritrovato invaso da una valanga di critiche e contestazioni dopo che ieri aveva rilanciato le dichiarazioni dell'ex luogotenente della Marina Usa che ha lavorato per la Nsa riprendendo le parole di Madsen da un’intervista al blog PrivacySurgeon.org. Da subito infatti la rete aveva fatto notare che Madsen era un personaggio non nuovo ad esternazioni ad effetto prive di fondamento come alcune rivelazioni fatte in passato sulle origini del presidente Usa Barack Obama. A questo punto il Guardian ha provveduto ad eliminare dal sito online l'articolo incriminato in attesa di ulteriori verifiche anche se è ancora reperibile in rete e soprattutto sulla versione cartacea del giornale.