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Dall’Olanda alla Francia: i 14 Paesi che hanno detto sì ai matrimoni gay

L’Assemblea nazionale di Parigi ha approvato oggi in via definitiva la legge che legalizza le nozze e le adozioni gay e così la Francia va ad aggiungersi alla lista dei Paesi nel mondo che avevano già equiparato il matrimonio omosessuale a quello etero. Ecco quali sono.
A cura di Susanna Picone
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L’Assemblea  nazionale di Parigi ha approvato oggi in via definitiva la legge che legalizza le nozze e le adozioni gay e così la Francia va ad aggiungersi alla lista dei Paesi nel mondo che avevano già equiparato il matrimonio omosessuale a quello etero. Ecco quali sono.

Il primo Paese in Europa che ha detto sì ai matrimoni gay equiparando dunque le coppie omosessuali a quelle eterosessuali è stata l’Olanda con una legge giunta nel 2001. L’ultimo, almeno per il momento, è stato invece la Francia che oggi ha legalizzato in via definitiva la legge a favore delle unioni (e delle adozioni) omosessuali. Con la Francia, dunque, sono diventati 14 i Paesi al mondo che hanno equiparato nozze gay a nozze etero. Altre tre nazioni (Usa, Brasile e Messico) ammettono tali diritti per le coppie formate da persone dello stesso sesso solo in alcuni Stati interni. Ecco in quali parti del mondo i fiori d’arancio diventano arcobaleno.

In Olanda, come si diceva, i matrimoni gay sono legali dal 2001: la legge prevede per le coppie uguali diritti e doveri, compresa l’adozione di bambini.

Nel 2003 è poi arrivata l’approvazione in Belgio, secondo Paese dopo l’Olanda. Nel 2006 al matrimonio gay il Belgio ha aggiunto anche la legge per le adozioni.

Con Luis Zapatero la Spagna ha legalizzato le nozze gay nel 2005, poi un’altra legge ha consentito le adozioni da parte di coppie a prescindere dal genere, sposate o meno.

Fuori dall’Europa è stato il Canada ad approvare sempre nel 2005 la legge: prima di questo provvedimento diverse province del Paese ammettevano le unioni. Sono legali anche le adozioni dei figli.

Dal 2006 le coppie dello stesso sesso possono unirsi in matrimonio anche in Sudafrica, primo e unico Paese del continente africano. Anche qui sono ammesse le adozioni.

In Norvegia le nozze gay sono ammesse dal 2009, quando è stata approvata una legge secondo cui il matrimonio non ha genere. Omosessuali ed eterosessuali hanno stessi diritti per le adozioni.

Il 2009 è stato anche l’anno del sì della Svezia, prima di allora nel Paese erano ammesse le unioni registrate. Le adozioni sono legali.

In Portogallo gli omosessuali possono sposarsi dal 2010 ma qui resta vietata l’adozione dei bambini da parte delle coppie gay. Si tratta dell’unico caso della lista.

In Islanda il matrimonio omosessuale è legale dal 2010, approvato con una legge passata all'unanimità. Prima le coppie avevano diritto alle unioni civili. La premier Johanna Sigurdardottir e la compagna furono tra le prime coppie a sposarsi. Legali le adozioni.

L’Argentina, nel 2010, è stato il primo Paese del Sudamerica ad approvare una legge e anche qui sono ammesse le adozioni.

La Danimarca ha approvato una legge nel 2012 con la quale ha legalizzato il matrimonio riconoscendo anche quello celebrato dalla Chiesa evangelica-luterana. Sono legali anche le adozioni. La Danimarca era stata il primo Paese al mondo a prevedere le unioni registrate tra persone dello stesso sesso.

Una legge che dice sì alle nozze gay c’è anche in Uruguay ma perché entri in vigore manca la firma del presidente José Mujica. Legali, anche qui, le adozioni.

In Nuova Zelanda la legge è recente di approvazione: le coppie omosessuali hanno avuto il via libera a sposarsi nell’aprile del 2013. La Nuova Zelanda è il primo paese dell'Asia-Pacifico a legalizzare le nozze gay.

Negli Stati Uniti le nozze omosessuali non sono riconosciute a livello federale, ma lo sono in nove Stati: Connecticut, Iowa, Maine, Maryland, Massachusetts, New Hampshire, New York, Vermont, Washington Dc. Negli stessi e in altri Stati sono legali anche le adozioni.

In Brasile il matrimonio gay non è riconosciuto a livello federale, mentre lo sono le unioni registrate. Molti Stati singoli riconoscono le nozze gay, altri permettono anche di celebrarle. Le adozioni sono ammesse dal 2010.

Per quanto riguarda il Messico i matrimoni gay sono legali dal 2010 nel distretto di Città del Messico, dove lo sono anche le adozioni. Gli altri Stati devono ancora riconoscerli.

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