video suggerito
video suggerito

Dal 2024 bisognerà pagare una tassa per trascorrere anche un solo giorno nel Regno Unito

Il Regno Unito ha annunciato l’Eta (Electronic Travel Authorisation): turisti non residenti oltremanica dovranno compilare un modulo e corrispondere una “piccola somma di denaro” per visitare anche solo un giorno a Londra o nel resto del Paese.
A cura di Susanna Picone
24 CONDIVISIONI
Immagine

Presto sarà necessario pagare una tassa per trascorrere anche un solo giorno a Londra come nel resto del Paese. È arrivato il via libera da parte del governo britannico all'introduzione di un sistema di vista elettronici denominato Eta (Electronic Travel Authorisation), simile al modello Esta americano previsto per chi viaggia per turismo negli Usa.

Si tratta di un meccanismo che implica la necessità di compilare un modulo e di pagare, appunto, una somma di denaro, e che dovrebbe rendere gli ingressi dei viaggiatori occasionali "più efficienti e più sicuri", secondo Robert Jenrick, viceministro dell'Interno e responsabile del portafogli dell'Immigrazione in seno alla compagine Tory di Rishi Sunak.

Per il momento questa novità post Brexit vale per coloro che arrivano nel Regno Unito da alcuni Stati del Golfo alleati di Londra, a partire da ottobre e a cominciare dal Qatar.

Dalla fine del 2024 però è previsto che entri in vigore pure per i viaggi occasionali e i soggiorni di breve durata di turisti e provenienti dai Paesi Ue, compresa l’Italia. "Rafforzare i nostri confini rimane una delle priorità del governo", ha sottolineato Jenrick.

"L'Eta – ha aggiunto – faciliterà i viaggi dei visitatori legittimi e i viaggiatori" dai Paesi arabi "del Consiglio di cooperazione del Golfo saranno i primi a beneficiarne".

Quanto bisognerà pagare? "Una piccola cifra" precisano dal Regno Unito, anche se il governo non ha ancora precisato l'esatto importo.

Cambierà qualcosa anche per i britannici: gli europei in viaggio verso il Regno Unito avranno infatti bisogno del modulo Eta, oltre al passaporto elettronico, e lo stesso sarà per i britannici in visita in Europa. In questo caso il documento richiesto si chiamerà Etias (European Travel Information and Authorisation System).

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views