Da oggi in Scozia è vietato per legge prendere a schiaffi i figli
Da oggi in Scozia i genitori non possono schiaffeggiare i propri figli per legge. Il Parlamento ha infatti introdotto una nuova legge che rimuove la difesa del castigo ragionevole, se un genitore o un educatore punisce fisicamente un bambino. Un portavoce del governo scozzese a Edinburgo ha detto che "questo significa che tutte le forme di punizione corporale nei confronti dei bambini saranno illegali in Scozia, e che i bambini avranno la stessa tutela degli adulti rispetto alle aggressioni". Il cambiamento nella legge si applica agli atti di punizione fisica o di disciplinamento fisico inflitti dopo il 7 novembre 2020.
Finora la legge in vigore nel Paese prevedeva che i genitori potessero utilizzare la difesa del castigo ragionevole per giustificare le punizioni inflitte ai figli. Come forme vietate di punizione corporale rientrano gli schiaffi, i manrovesci e le pacche sul sedere. Il divieto di infliggere qualsiasi punizione corporale ha ricevuto l'appoggio del Parlamento scozzese un anno fa, per 84 voti a 29, dopo che una nuova legge è stata proposta da John Finnie, ex funzionario di Polizia passato alla politica. La ministra dell'Infanzia Maree Todd ha detto di essere "lieta che la Scozia sia diventata la prima parte del Regno Unito a legiferare per assicurare che i bambini, senza eccezioni, abbiano la stessa protezione dalle aggressioni che hanno gli adulti". "Nella Scozia moderna non c'è più spazio per queste norme antiquate: colpire un bambino non è mai ragionevole", ha aggiunto la ministra commentando la nuova legge.
Come riferiscono i media britannici, anche il Galles dovrebbe arrivare presto a un provvedimento simile: seguiranno l'esempio scozzese e introdurranno norme simili a queste nel 2022.