Cuba vieta la produzione di profumi dedicati a Che Guevara e Hugo Chavez
Il governo cubano ha annunciato che prenderà sanzioni disciplinari nei confronti di un'azienda farmaceutica di stato a cui è venuto la "brillante" idea di creare due profumi e chiamarli Ernesto Che Guevara e Hugo Chavez. In una dichiarazione un membro dell'esecutivo di L'Avana ha definito "un grave errore" la scelta dei nomi, aggiungendo che "i simboli della rivoluzione sono e saranno sempre sacri", dunque non potranno mai essere utilizzati nel paese caraibico a scopi commerciali, men che mai per prodotti cosmetici.
I due profumi sono stati presentati giovedì scorso in un laboratorio della Capitale. L'intento dei produttori era certamente buono, ma i cubano non hanno affatto gradito: Che Guevara è un'essenza con note di borotalco realizzata in onore del rivoluzionario argentino che, insieme a Castro, cacciò il dittatore Batista ed assunse il potere a Cuba. Chavez è invece un'acqua i colonia con note di mango e papaia dedicata all'ex presidente venezuelano, amico di Fidel Castro e capace di resistere a innumerevoli tentativi di golpe da parte degli Stati Uniti.
"Sono certamente profumi molto interessanti – ha tentato di giustificare Isabel Gonzalez, vicepresidente di Labiofam, la casa farmaceutica produttrice delle essenze – e i loro nomi significano molto per noi cubani. Non intendevamo fare propaganda, ma semplicemente omaggiare due grandi personaggi". Un portavoce del governo guidato da Raul Castro ha tuttavia chiarito: "Tali iniziative non saranno mai accettate né dal popolo cubano né dal governo rivoluzionario".
