Crollano due palazzi in Brasile: morti, feriti e intere famiglie con bimbi sepolte sotto le macerie
Dramma in Brasile dove due palazzi sono improvvisamente crollati oggi in un municipio dell'hinterland di Recife, capoluogo dello Stato brasiliano di Pernambuco. Secondo le prime notizie, diverse persone sono state sepolte sotto la macerie tra cui intere famiglie con bambini che abitavano nei due edifici. Il disastro nella primissima mattinata di oggi venerdì 7 luglio, ora locale, quando era la tarda mattinata in Italia. Le persone interessate sono almeno 20: purtroppo si registrano tre morti estratti senza vita dalle macerie e tre feriti tirati fuori e trasportati in ospedale in gravi condizioni. Le tre vittime son una donna di 43 anni, un uomo di 45 anni e un ragazzino di 12 anni. Tra i dispersi disperse sotto le macerie ci sono anche bambini, secondo i Vigili del fuoco.
L'allarme è scattato attorno alle 6.35 ora locali, le 11.35 italiane, quando i due edifici alti diversi piani, all'interno di un complesso residenziale, sono crollati su se stessi. Numerosi i soccorsi giunti sul posto, a Janga, un quartiere della città di Paulista. Tre persone sono state estratte vive e quattro uomini, di 16, 17, 21 e 22 anni, sono finiti in ospedale con ferite lievi. Altre persone risultano disperse sotto le macerie, compresi bambini, secondo i Vigili del fuoco.
Secondo il comandante dei soccorsi, altre vittime del crollo hanno risposto agli stimoli e alle comunicazioni delle squadre di recupero e si sta cercando di salvarle. Sul posto anche le squadre di soccorso e ricerca della Polizia Militare alla ricerca delle vittime sotto le macerie. In zona il movimento delle ambulanze è costante e l'area è stata transennata. "È un lavoro che stiamo facendo con l'aiuto dei cani, che hanno già indicato dove si trovano queste persone. Hanno risposto agli stimoli e stiamo scavando ma è un lavoro che va fatto con calma, con cautela, perché sono persone che sono sotto le macerie e ovviamente intendiamo tirarle fuori vive" ha dichiarato il capo dei soccorsi.
Testimoni affermano che l'edificio era stato interdetto già da tempo perché pericolante ma era stato occupato da interi nuclei famigliari nel 2012 e da allora mai sgomberato. Secondo i soccorsi, questa mattina un immobile è crollato completamente e un altro parzialmente. Un video che circola sui social mostra il momento in cui l'edificio è crollato in pochissimi secondi alzando un nube di polvere e detriti e facendo scattare l'allerta tra gli altri residenti.
