Crisi Ucraina, Hollande: “Se falliamo, l’unico scenario è la guerra”
All’indomani del vertice al Cremlino tra Russia, Francia e Germania sulla crisi ucraina sembra lontano un accordo di pace. Ha parlato oggi da Tulle il presidente francese Francois Hollande, che in maniera molto chiara ha tuonato: “Se la nostra proposta di pace fallirà, l’unico scenario è la guerra”. “Penso che sia una delle ultime possibilità, se non riusciamo a trovare un accordo di pace duraturo, conosciamo perfettamente quale sia lo scenario e il suo nome: si chiama guerra”, ha chiarito Hollande dopo il vertice. E anche la cancelliera tedesca Angela Merkel, intervenendo alla conferenza di sicurezza di Monaco, non è apparsa ottimista: “Dopo i colloqui di venerdì posso dire che è incerto che questi abbiano avuto successo, ma ha certamente avuto valore il tentativo”. “Vogliamo forgiare la sicurezza dell’Europa insieme, anche con la Russia, mantenendo la sicurezza e l’ordine”, ha detto la Merkel aggiungendo che è fondamentale “per affrontare sfide internazionali, come la proliferazione delle armi di distruzione di massa o il terrorismo”. Perciò, ha proseguito Merkel, “dobbiamo definire insieme delle soluzioni” e tutto questo dimostra che “la cooperazione con la Russia su questioni importanti è possibile”. I confini vanno rispettati e così la libertà dei popoli di decidere il loro futuro, ha spiegato ancora. Secondo la cancelliera “se è vero che la soluzione non può essere militare, fornire armi non è la soluzione”.
Crisi Ucraina: Merkel e Hollande incontrano Putin
Se Francia e Germania, dunque, non si fanno illusioni è apparso più ottimista solo il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz. Da parte sua il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskovi, ha definito il colloquio tra i leader europei e il presidente russo Vladimir Putin “concreto e costruttivo” e annunciato che un accordo per la “preparazione” di un futuro piano di pace in grado di integrare le proposte franco-tedesche e quelle dei presidenti di Russia e Ucraina, è in lavorazione.
