Crescita area Ocse, Italia ultima tra i paesi del G7
Dopo i dati sull'inflazione in Italia, dopo l'allarmante Rapporto Italia 2011 di Eurospies, un altro dato non proprio rassicurante arriva da Parigi. Frena, infatti, la crescita economica dei Paesi Ocse nel quarto trimestre del 2010: il Pil dell'area ha messo a segno un rialzo dello 0,4% contro il +0,6% del trimestre precedente. A comunicarlo è la stessa Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, organizzazione internazionale di studi economici per i paesi membri, paesi sviluppati aventi in comune un sistema di governo di tipo democratico ed un'economia di mercato L'organizzazione svolge prevalentemente un ruolo di assemblea consultiva che consente un'occasione di confronto delle esperienze politiche, per la risoluzione dei problemi comuni, l'identificazione di pratiche commerciali ed il coordinamento delle politiche locali ed internazionali dei paesi membri. Fonte Wikipedia), che ha specificato che la crescita dell'Italia rallenta allo 0,1% rispetto allo 0,3% del terzo trimestre 2010, in Germania allo 0,4% dopo il +0,7% del trimestre precedente mentre resta stabile in Francia allo 0,3%.
Altri paesi invece devono fare i conti con la contrazione economica come: il Giappone (-0,3%, sorpassato dalla Cina nella classifica delle maggiori economie mondiali) e in Gran Bretagna (-0,5%). Aumenta invece la crescita degli Stati Uniti: +0,8% rispetto a +0,6% del terzo trimestre. nonostante questi dati la crescita economica ha segnato comunque un rialzo del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2009. Crescita economi ca che però ci vede, tra le principali sette economie al mondo, sempre come fanalino di coda: l'Italia è quella che è cresciuta meno: ha avuto un +1,3% rispetto al quarto trimestre del 2009, mentre la Germania è stata la nazione con la crescita più forte, +4%.
La Germania tra l'altro registra anche un forte aumento dell'occupazione: a dicembre secondo i dati diffusi dall'Ocse, il tasso di disoccupazione tedesco è sceso al 6,6%, facendo della Germania l'unico paese membro dell'Organizzazione con un livello di disoccupati più basso che nel 2007, prima della crisi economica globale.