Covid Giappone, la situazione precipita a Tokyo e Osaka: governo pronto a proclamare stato di emergenza
La pandemica da Covid in Giappone si sta aggravando – a Osaka i casi di Covid-19 sono ormai più di mille al giorno e anche a Tokyo sono saliti a circa 700 ogni 24 ore – tanto che il governo pare intenzionato a dichiarare lo stato di emergenza per la terza volta dall'inizio della crisi epidemica nelle prefetture di Tokyo, Osaka, Hyogo. Osaka ha già proclamato misure più dure, ma il governatore Hirofumi Yoshimura dice che le cose stanno solo peggiorando. Per questo motivo si pensa a provvedimenti mai presi finora, come una vera e propria chiusura di alcune attività commerciali e di intrattenimento. Tra quelle potenzialmente coinvolte figurano ristoranti e bar, centri commerciali, parchi a tema e sale giochi sotterranee. Ad ogni modo la decisione definitiva verrà assunta dai governi centrale e prefetturale solo nelle prossime ore. Il nuovo stato di emergenza potrebbe durare da tre settimane a un mese.
La situazione del Covid in Giappone
Il primo ministro giapponese, Yoshihide Suga, sta valutando le richieste delle varie prefetture, ma non ha assunto decisioni definitive. Al momento sono otto i dipartimenti sottoposti a un "semi-stato di emergenza" sulla base di leggi speciali, che comportano la chiusura serale anticipata di bar e ristoranti. Tali misure non sono però bastate a contenere i contagi, che sono in aumento da settimane e minacciano di causare uno stress pesantissimo sul sistema ospedaliero del Paese del Sol Levante. Dal 13 aprile, come detto, la sola prefettura di Osaka ha registrato oltre un migliaio di casi di contagio quotidiani per sei giorni consecutivi, e domenica, 19 aprile, ha toccato il record di 1.220 casi.