Costringe la moglie a prostituirsi con 2700 uomini: guadagnava 5mila dollari al mese
Avrebbe costretto sua moglie a prostituirsi con almeno 2700 uomini. E’ una storia agghiacciante quella che arriva dagli Stati Uniti. Il 54enne, che non può essere nominato per ragioni legali, dinanzi alla corte ha affermato di aver guadagnato 5.000 dollari al mese per quattro anni grazie alle ‘prestazioni’ della congiunta. Presentando il caso, il procuratore Emmanuel Dupic ha detto al tribunale penale della città americano (di cui i media USA non precisano l’ubicazione) che l’uomo “ha usato il potere psicologico per fare pressione sulla donna a vendere se stessa”. Il marito accoglieva i clienti in casa propria e attendeva in macchina coi figli il tempo necessario perché la povera donna concludesse il rapporto sessuale. "Il marito ha esercitato un potere psicologico sulla moglie, impedendole di ribellarsi anche alle richieste più estreme dei clienti che erano davvero molto pesanti", ha detto alla corte Dupic. La coppia, sposata da dieci anni, è agli arresti da martedì scorso. L'uomo è accusato di sfruttamento della prostituzione e rischia almeno 10 anni di carcere.