Cosa sappiamo del detenuto e della guardia fuggiti insieme da un carcere in Alabama
Un detenuto e una guardia penitenziaria sono scappati dal carcere di Alabama: le forze dell'ordine statunitensi sono da giorni sulle loro tracce. Casey White era stato arrestato con l'accusa di omicidio: nel 2015 avrebbe ucciso una donna. L'uomo ha confessato l'omicidio solo nel 2020 dopo che si trovava in carcere a seguito di altri reati. Non è chiaro perché l'ufficiale penitenziaria, che si chiama Vicki White, sia fuggita con lui. Gli investigatori stanno quindi cercando di capire se l'uomo possa aver preso in ostaggio la donna o se i due siano fuggiti a seguito di un loro piano.
L'auto trovata nel parcheggio di un centro commerciale
La coppia – che non hanno alcun legame di parentela nonostante il cognome sia lo stesso – è stata vista l'ultima volta nella mattinata venerdì 29 aprile. Si trovavano nell'ufficio dello sceriffo della contea di Lauderdale. In base a quanto ricostruito dallo sceriffo Rick Singleton, l'agente White – che lavora nel dipartimento da venticinque anni – avrebbe lasciato il carcere con il detenuto attorno alle 9.30. Ai colleghi avrebbe detto che lo stava portando a effettuare una valutazione mentale. Dagli accertamenti è però emerso che quella visita non era programmata. Attorno alle 11 è stata trovata l'auto della funzionaria nel parcheggio di un centro commerciale e verso le 15.30 è stato scoperto che il detenuto non era stato riportato in carcere.
Lo sceriffo sull'agente White: Impiegata esemplare
Stando a quanto riportato dalla Bbc, la donna avrebbe violato la regola secondo la quale un detenuto, accusato di un crimine così grave, deve essere accompagnato da almeno due agenti. Lo sceriffo, sempre alla Bbc, ha definito l'agente come "una impiegata esemplare" e che vorrà avere prove solide prima di formulare qualsiasi accusa nei confronti della donna.
Offerta ricompensa fino a diecimila dollari
In base all'appello lanciato dalle autorità, sembrerebbe che Casey White – considerato che potrebbe aver accesso alla pistola d'ordinanza dell'ufficiale – sia armato "ed estremamente pericoloso". Gli agenti hanno provato a contattare la collega, ma il telefono risulta essere staccato. Inoltre sembrerebbe che, il giorno prima della scomparsa, la donna avesse consegnato i documenti per il pensionamento. Intanto l'ufficio dello sceriffo ha offerto una ricompensa fino a diecimila dollari per coloro che daranno informazioni tali da poter riacciuffare la coppia. In attesa di avere notizie in più, gli agenti – in base a quanto riportato dalla Cnn – stanno effettuando alcuni test sull'auto ritrovata nel parcheggio del centro commerciale.