Cosa faranno i soldati bielorussi. Minsk: “Non attaccheremo, avremo solo compiti difensivi”
Il gruppo congiunto di truppe russe e bielorusse "ha iniziato la missione di protezione dell'Unione". Lo ha annunciato il ministro della Difesa di Minsk, Viktor Khrenin, assicurando che lo scopo del contingente "è puramente difensivo, non abbiamo intenzione di attaccare nessuno".
Nei giorni scorsi, la creazione ed il dispiegamento russo-bielorusso aveva fatto temere la possibilità di ulteriori attacchi contro l'Ucraina dal confine settentrionale, timore non ancora del tutto fugato ma che secondo molti esperti rappresenterebbe un azzardo.
Per il momento, come ha riferito Khrenin, "il raggruppamento di forze regionali della Bielorussia e della Russia ha iniziato il dispiegamento e lo svolgimento di missioni riguardanti la difesa armata dello Stato dell'Unione della Bielorussia e della Russia. Tenendo conto dell'evoluzione della situazione, stiamo gradualmente implementando misure individuali volte a preparare il gruppo a rispondere alle sfide e alle minacce emergenti. Siamo convinti che garantirà la sicurezza lungo l'intero perimetro dei confini degli Stati dell'Unione nella regione di sicurezza collettiva dell'Europa orientale".
Il ministro della Difesa bielorusso ha sottolineato che non il contingente avrà scopi esclusivamente difensivi. "Non attaccheremo nessuno. Vorrei sottolineare ancora una volta che questo raggruppamento di forze dovrebbe svolgere compiti puramente difensivi. Tutte le misure adottate sono orientate verso una risposta adeguata a ciò che sta accadendo lungo i nostri confini".
"Riteniamo – ha aggiunto -che le misure che abbiamo messo in campo e i provvedimenti di deterrenza strategica che le Forze armate hanno pianificato assicureranno la difesa del nostro Paese e provocheranno danni inaccettabili all'aggressore. Allo stesso tempo, continuiamo a pensare sia auspicabile avviare negoziati e trovare un accordo".
