In Gran Bretagna scuole chiuse per Covid “perché ci sono studenti italiani”: lettera razzista ai genitori

"Le scuole resteranno chiuse per due giorni perché ci sono studenti di origine italiana". Scivolone nei giorni dell'emergenza da Coronavirus di un trust che controlla tre istituti scolastici in Inghilterra, la Atam Academy di Redbridge, la Khalsa Secondary Academy di Stoke Poges, e la Khalsa Academy di Wolverhampton, che giovedì e venerdì scorsi ha deciso di sospendere le lezioni a scopo precauzionale per evitare la diffusione del nuovo virus. In Italia, è noto, il Covid-19 ha fatto già più di 1800 contagi e una cinquantina di decessi. Così, in una lettera inviata ai genitori dei ragazzi, il preside, Chris Drew, ha annunciato il provvedimento, pur non essendoci casi di positività nella zona, giustificandolo con la necessità di condurre "una sanificazione profonda" data la presenza negli istituti semplicemente di "studenti di origine italiana", e non che avessero viaggiato nelle zone del nostro Paese in cui si sta registrando il maggior numero delle infezioni.

Immediata la reazione dell'ambasciata d'Italia a Londra, che ha protestato per il passo falso sottolineando come la generica origine delle persone non abbia a che fare di per sé con specifici rischi di contagio. Nel resto del Regno Unito sono state otto le scuole chiuse nel corso di questa settimana perché alcuni alunni avevano viaggiato in Nord Italia di recente. A loro era stato consigliato di porsi in auto-isolamento per evitare il diffondersi del Covid-19.