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Coronavirus, italiani bloccati in Portogallo: “Hanno chiuso tutto, non sappiamo come tornare”

Il Portogallo è solo uno dei tanti Paesi che hanno interrotto il traffico aereo con il nostro Paese a causa dell’emergenza legata all’epidemia del Covid-19. La situazione al momento è tutt’altro che chiara a Lisbona, come racconta a Fanpage.it un italiano, Paolo Ceresoli, in questo momento all’ambasciata della capitale insieme a molti altri connazionali per capire come rimpatriare…
A cura di Biagio Chiariello
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A causa dell’emergenza coronavirus in Italia, le autorità del Portogallo hanno annunciato la sospensione del traffico aereo con il nostro Paese partire dalle 23.59 di ieri 10 marzo, per un periodo di 14 giorni. Lo rende noto il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina. La situazione al momento è tutt’altro che chiara, come spiega Paolo Ceresoli a Fanpage.it “Ci sono circa 50 persone fuori all’Ambasciata italiana per capire come tornare a casa, e altre potrebbero arrivare a breve. Non sono garantiti i voli fino a venerdì 13 marzo" racconta l'uomo, attualmente in vacanza in Portogallo. "Tutte le compagnie che volano tra l’Italia e Lisbona – EasyJet, Ryanair e Tap Air – hanno cancellato i voli senza dare alcuna giustificazione; come alternative mi sono state date prima il 22 marzo, poi il 30 marzo, quindi il 6 aprile, e ancora il 9 aprile. Stiamo cercando di capire se vogliano organizzare un volo per rimpatriare tutti gli italiani – ci dice ancora – ma in questo momento non mi pare che sappiano come gestire la situazione”. "Ci hanno proposto di prendere un volo per altri Paesi vicini, come la Francia, e da lì poi un treno per l'Italia. Ovviamente tutto a nostre spese…" aggiunge.

Coronavirus, tutti i voli cancellati da e per l’Italia

Non solo il Portogallo. Sono molti gli Stati che hanno interrotto il traffico aereo con l’Italia causa dell’emergenza legata all'epidemia del Covid-19. Danimarca, Grecia, Austria, Albania, Marocco, Tunisia, Giappone, Malta, Turchia e Canada hanno annullato tutti o in gran parte i voli da e per il nostro Paese almeno con le regioni dove si è registrato il più alto numero di contagi. Il governo di Madrid ha cancellato tutti i voli diretti tra la Spagna e l'Italia fino al 24 marzo.Stesse misure adottate da Romania, Iran, Israele, Kuwait, Georgia e Polonia. La Repubblica Ceca e il Kosovo hanno bloccato i collegamenti aerei con Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, almeno fino al 18 marzo. Decisioni simili sono state prese anche da singole compagnie: British Airways, Ryanair (voli cancellati fino al 9 aprile), EasyJet, Wizz Air a Air France, che sospende tutti i voli da e per l’Italia dal 14 marzo al 3 aprile. Anche Air Canada ha deciso di sospendere fino al primo maggio tutti i voli da e per l’Italia.

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