Coronavirus, Costa Fortuna respinta dal porto di Phuket: “Ci sono italiani a bordo”
Disavventura per una nave da crociera Costa al largo della Thailandia con a bordo 173 italiani su un totale di 1631 passeggeri. L'imbarcazione Costa Fortuna è infatti stata fatta ormeggiare a due miglia nautiche dal porto di Patong a Phuket dopo che, come avevano riferito media locali, 64 cittadini italiani sarebbero stati trovati positivi al Coronavirus. Ma la notizie non è corretta. A confermarlo a Fanpage.it è stata la stessa Costa Crociere: "La compagnia – si legge nella nota – comunica che a seguito di restrizioni imposte dal Governo della Tailandia nelle ultime ore sullo sbarco di ospiti di nazionalità italiana che abbiano transitato in Italia negli ultimi 14 giorni, la nave Costa Fortuna non ha potuto effettuare la sosta pianificata come da itinerario nel porto di Pukhet. Costa Crociere precisa che la situazione sanitaria bordo è chiara e che non vi è alcun caso sospetto a bordo della nave fra gli ospiti italiani o di altre nazionalità".
Italiani a bordo sì, ma nessuno di loro sta male o presenta sintomi sospetti, ma nonostante ciò la Thailandia ha imposto restrizioni a causa del Coronavirus ai connazionali che siano stati nel nostro Paese negli ultimi 14 giorni. "Costa Crociere – conclude la nota – è rammaricata dell'improvviso cambiamento di itinerario e conferma, in una situazione in continua evoluzione, che la salute e la sicurezza dei propri ospiti e membri dell'equipaggio è una assoluta priorità". La nave, precisa ancora la compagnia, è attualmente in navigazione verso la Malesia. Anche il Madagascar ha imposto restrizioni e Costa Mediterranea ha cambiato itinerario dirigendosi alle Seychelles.
