Coronavirus: così torna il lockdown in Irlanda, sei settimane di stop
L’Irlanda ha annunciato un nuovo lockdown per contenere l’epidemia da coronavirus. Dublino tornerà quindi al livello più alto di restrizioni dalla mezzanotte di domani, mercoledì 21 ottobre. Si tratta del primo Paese dell’UE ad adottare questa misura di contenimento: ieri già il Galles, nel Regno Unito, aveva introdotto 17 giorni di blocco totale a partire da venerdì 23 ottobre e fino al 9 novembre.
Il lockdown in Irlanda
Ad annunciare il nuovo lockdown è stato il primo ministro irlandese Micheal Martin in un discorso in televisione nel quale ha sottolineato che le prove che si potesse produrre una situazione grave nelle settimane a venire erano ora "troppo forti" per essere ignorate. Lo sforzo delle prossime sei settimane, ha detto, potrebbe dare l’opportunità di “celebrare il Natale in modo significativo”. Il nuovo lockdown ha come obiettivo anche quello di “sostenere le famiglie mantenendo aperte le scuole e le strutture per l’infanzia, di tutelare i servizi sanitari non COVID-19 e di proteggere le persone più vulnerabili”.
Le scuole restano aperte
Oltre alla direttiva nazionale di "restare a casa", le nuove misure includono anche la chiusura di tutte le attività commerciali non essenziali, inclusi bar e ristoranti. Chiusi anche musei e biblioteche, mentre resteranno attivi i servizi di consegna a domicilio e asporto. Saranno “autorizzati a recarsi al lavoro” solo i lavoratori essenziali e ai cittadini sarà consentito fare sport solo entro cinque chilometri dalla loro residenza. Le messe si svolgeranno online, ai matrimoni potranno partecipare al massimo 25 persone e ai funerali 10.