Corea del Nord provoca con un altro missile, Casa Bianca: “Tempo sta per scadere”
La Corea del Nord ha lanciato questa mattina un altro missile a medio raggio nel Mar del Giappone. La notizia, prima diffusa dal ministero della Difesa di Seoul, è stata confermata anche dall'esercito americano. Si tratta dell'ultima provocazione di Pyongyang, dopo le condanne internazionali degli ultimi tempi. Il lancio è avvenuto intorno alle 6.40 ora locale e il missile ha volato per circa 60 chilometri, riporta l'agenzia Yonhap citando fonti militari sudcoreane. “La Nordcorea ha lanciato un missile non identificato nel Mar del Giappone questa mattina da Sinpo”, è quanto reso noto dal ministero sudocoreano in una nota. “Il comando Usa del Pacifico è totalmente impegnato a lavorare a stretto contatto con la Repubblica di Corea e gli alleati giapponesi per mantenere la sicurezza”, ha riferito l'esercito americano aggiungendo che “il Comando di difesa aerospaziale nordamericano ha determinato che il missile lanciato dalla Corea del Nord non ha minacciato il Nord America”.
Protesta giapponese – Tokyo ha presentato una protesta formale dopo il nuovo lancio di un missile balistico a medio raggio da parte della Corea del Nord, ribadendo che si tratta di una palese violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu. Pechino chiede "moderazione". La portavoce del ministro degli Esteri Hua Chunying ha detto nella conferenza stampa quotidiana che tutte le parti coinvolte dovrebbero "controllarsi ed evitare di fare qualsiasi cosa porti all'escalation della situazione". Hua ha escluso l'ipotesi di impatti diretti del nuovo test sulla due giorni a Mar-a-Lago tra i due leader.
L'ennesima sfida a un giorno dal vertice tra il Trump e Xi Jinping – L’ennesima provocazione della Corea del Nord arriva alla vigilia del primo incontro tra il presidente americano Donald Trump e quello cinese Xi Jinping che vedrà sul tavolo in Florida proprio la questione nordcoreana. Pochi giorni fa, inoltre, Trump aveva dichiarato di essere pronto a gestire da solo la situazione nordcoreana se la Cina non scenderà in campo per eliminare la minaccia. Lunedì il ministero degli Esteri di Pyongyang aveva attaccato il presidente americano per le sue parole dure e per il proseguimento delle esercitazioni congiunte con Seoul e Tokyo.
Casa Bianca: “Tempo sta per scadere” – “Il tempo sta per scadere e tutte le opzioni restano sul tavolo”, ha detto un dirigente della Casa Bianca parlando della minaccia nordcoreana in un briefing telefonico alla vigilia dell'incontro tra Trump e il presidente cinese. Un faccia a faccia, ha aggiunto, che “è un test per le relazioni” bilaterali.
