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Corea del Nord agli Usa: “Offensivo invio portaerei, pronti alla guerra”. Trump: “Cercano guai”

Il duro avvertimento di Pyongyang a Washington, dopo che gli Usa hanno deciso di muovere un gruppo di navi da guerra verso la penisola coreana.
A cura di Susanna Picone
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Sale la tensione tra la Corea del Nord e gli Usa, con la Corea del Nord che minaccia gli Stati Uniti e promette dure contromisure alle “azioni offensive”. Pyongyang ha condannato la decisione di Washington di inviare una portaerei e la sua flotta nelle acque della penisola coreana, definita appunto “una mossa sconsiderata” e ha minacciato di essere pronto alla “guerra”. Secondo la Corea del Nord l'invio della portaerei statunitense è la dimostrazione che la strategia americana per “invadere” la Nordcorea “ha raggiunto una fase pericolosa”, è quanto ha spiegato un portavoce del ministero degli Esteri nordcoreano secondo l'agenzia statale Korean Central News Agency. Quindi Pyongyang sarebbe “pronta a reagire in qualsiasi modalità di conflitto scelta dagli Usa”, compresa l'opzione nucleare. La portaerei Carl Vinson ha lasciato Singapore per dirigersi sabato non verso l'Australia, come originariamente previsto, ma verso la penisola coreana in risposta ai ripetuti lanci di missili – l'ultimo di mercoledì scorso – e dei segnali secondo cui potrebbe esserci il sesto test nucleare. Già un mese fa il segretario di Stato americano Tillerson aveva mandato un avvertimento a Kim: “Voglio essere molto chiaro – aveva detto -: la politica della pazienza strategica è finita, se Pyongyang continua a elevare la minaccia militare, l'opzione dell'azione è sul tavolo”.

“Catastrofiche conseguenze” – “La prevalente grave situazione prova ancora una volta che la Corea del Nord era totalmente nel giusto quando ha aumentato le sue capacità militari di auto – difesa e di attacco preventivo avendo la potenza nucleare da pivot”, ha detto il portavoce. “Prenderemo le più dure reazioni contro i provocatori per difenderci da potenti forze armate e mantenere il percorso da noi stessi scelto. Considereremo gli Usa pienamente responsabili delle catastrofiche conseguenze legate alle sue azioni oltraggiose”, ha aggiunto.

La reazione di Trump: “Cercano guai” – Un duro commento del presidente americano Trump è arrivato via Twitter: “La Corea del Nord cerca guai. Se la Cina decide di aiutare sarebbe magnifico. Altrimenti, risolveremo il problema senza di loro”, ha scritto Trump.

In un altro tweet il presidente ha scritto: “Ho spiegato al presidente della Cina che un accordo commerciale con gli Stati Uniti sarà molto meglio per loro se risolveranno il problema della Corea del Nord”.

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