Corea del Nord lancia raffica di missili balistici a poche ore dalle elezioni Usa
Ennesima dimostrazione di forza militare da parte della Corea del Nord a poche ore dalle elezioni Presidenziali Usa 2024 e a pochi giorni dalla sua ultima esibizione di armamento avanzato e capacità di attaccare gli Stati Uniti. Nelle scorse ore infatti il regime Pyongyang ha lanciato una raffica di missili balistici facendoli schiantare al largo della sua costa orientale e mettendo di nuovo in allarme Corea del sud e Giappone.
In questo caso si tratta di missili balistici a corto raggio ma pare evidente il collegamento alla condanna per le esercitazioni militari congiunte di Usa e dei suoi due paesi alleati che si sono svolte nei giorni scorsi in zona. Forze aerei e navali di Usa, Giappone e Corea del Sud avevano dato vita a esercitazioni congiunte dopo le precedenti minacce di Pyongyang ma avevano scatenato la rabbia sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un che ha condannato pubblicamente la prova di forza all'agenzia di stampa statale KCNA.
La tensione già alta si è aggravata nelle scorse ore quando almeno sette missili hanno raggiunto un'altitudine di 100 km e hanno coperto una gittata di 400 km prima di cadere nell'oceano, al di fuori della zona economica esclusiva del Giappone, secondo quanto affermato dal ministro della Difesa giapponese. "Le azioni della Corea del Nord, tra cui una serie di ripetuti lanci di missili, minacciano la pace e la sicurezza del Giappone, della regione e della comunità internazionale", ha affermato il ministro Nakatani.
Secondo la Corea del sud, che monitora tutti i movimenti nord coreani, i missili sono stati lanciati intorno alle 7:30 di martedì ora locale nei pressi di Sariwon, nella provincia di Hwanghae settentrionale. I funzionari sudcoreani avevano già avvisato che la Corea del Nord avrebbe probabilmente intensificato le sue dimostrazioni militari in vista delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti per catturare l'attenzione di Washington. Secondo funzionari e analisti la Corea del Nord spera di utilizzare l’arsenale nucleare come leva per ottenere concessioni, come l'allentamento delle sanzioni, dopo l'elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti.
I lanci sono avvenuti pochi giorni dopo che il leader nordcoreano Kim Jong Un ha supervisionato un test di volo del più recente missile balistico intercontinentale del Paese asiatico, un razzo progettato per raggiungere gli Stati Uniti. In risposta a quel lancio, gli Usa hanno fatto volare un bombardiere B-1B a lungo raggio in un'esercitazione trilaterale con Corea del Sud e Giappone domenica, in una dimostrazione di forza condannata dai nord coreani.