Corea del Nord in assetto da combattimento: “Missili puntati sugli USA”
Nuova tensione tra Corea de Nord e Stati Uniti dopo gli avvertimenti delle settimane scorse e le reciproche minacce di ripercussioni a seguito delle esercitazioni militari. Il regime di Pyongyang questa mattina ha avvertito che le forze armate del Paese da oggi sono in assetto da combattimento con tutti gli uomini e i mezzi militari schierati, comprese le rampe di lancio dei missili a lunga gittata puntati sugli Stati Uniti. Secondo l'agenzia ufficiale nordcoreana, l'esercito è stato posto in stato d'allerta e alle "unità speciali strategiche" è stato ordinato di prepararsi per un eventuale attacco contro gli Stati Uniti. L'avvertimento del regime questa volta infatti è più circostanziato con minacce esplicite verso le isole Hawaii e Guam, aree controllate da Washington e più vicine alla penisola coreana. "Il Comando supremo dell'Esercito popolare di Corea è in posizione da combattimento così come le unità di artiglieria a lungo raggio, incluse quelle strategiche con i razzi a lungo raggio che hanno per obiettivo tutti i target nemici negli Usa, come le basi continentali, delle Hawaii e di Guam" si legge nel comunicato nordcoreano diffuso dall'agenzia di stampa ufficiale Kcna.