Corea del Nord: è allarme. Kim Jong-un ha lanciato un missile balistico
La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico. alla provincia meridionale di Pyongan verso est nelle prime ore di mercoledì (martedì sera in Italia). Lo ha comunicato l'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. Il missile sarebbe caduto nells zona economica esclusiva del Giappone, come confermato dall'ufficio del primo ministro nipponico. Le autorità militari di Seul stanno analizzando nei dettagli il lancio con gli Stati Uniti. Già nelle ultime ore il governo giapponese aveva annunciato di aver intercettato segnali radio "anomali" che facevano pensare alla preparazione di un nuovo lancio.
La reazione di Seul e Casa Bianca
Le autorità militari sudcoreane preparano un'esercitazione missilistica "per un raid di precisione" in risposta al lancio di un missile della Corea del Nord. Gli Stati Uniti confermano il nuovo lancio di un missile da parte della Corea del Nord. Lo afferma il Pentagono. La Casa Bianca rende noto che il presidente americano, Donald Trump, è stato aggiornato sugli sviluppi del nuovo lancio del missile balistico. Il governo giapponese ha riunito un gabinetto di crisi.
Kim Jong-un accelera il proprio programma atomico
Corea del Nord che potrebbe entro un anno annunciare il completamento della "forza nucleare" grazie all’accelerazione ai suoi programmi di sviluppo, secondo l’ipotesi del ministro dell’Unificazione sudcoreano Cho Myoung-gyon, che da Seul ha confermato l'evento. "La Corea del Nord sta portando avanti i programmi atomici a un passo più veloce. Non possiamo escludere che entro un anno possa annunciare la definizione della sua forza nucleare", ha detto Cho ricordando che Pyongyang festeggerà nel 2018 i 70 anni della fondazione dello Stato. "È nei fatti – ha riportato l'agenzia Yonhap – che abbiamo registrato rilevanti movimenti al Nord, ma resta da chiarire se Pyongyang voglia procedere a nuove provocazioni", ha concluso Cho.
L'ultimo missile è stato lanciato a settembre
Si rompe così una tregua durata un mese e mezzo: l'ultimo lancio era infatti datato 15 settembre, quando un missile sorvolò l'isola giapponese di Hokkaido. Stando alle informazioni che provengono dagli analisti politici, la decisione di Kim sarebbe da interpretare come risposta alla decisione dell’amministrazione di Washington, lo scorso 20 novembre, di reinserire il paese asiatico nella lista delle nazioni che sponsorizzano il terrorismo internazionale. Ancora prima della conferma del lancio missilistico da parte del regime nordcoreano i listini della borsa e l’indice della regione sono precipitati, con il Msci Asia Pacific Index che ha ceduto lo 0,4 per cento, appesantito dai titoli finanziari. Tokyo ha chiuso piatta, mentre Hong Kong ha ceduto lo 0,45 per cento.