Cop21, il Papa: “Si faccia ogni sforzo per attenuare i cambiamenti climatici”
E' stato in gran parte dedicato alla conferenza sul clima che si sta celebrando a Parigi in questi giorni il messaggio di Papa Francesco durante l'Angelus di oggi. Bergoglio ha invitato i partecipanti di Cop21 a concentrare tutti i loro sforzi affinché i cambiamenti climatici vengano fermati. "Per il bene della casa comune, di tutti noi e delle future generazioni, a Parigi ogni sforzo dovrebbe essere rivolto ad attenuare gli impatti dei cambiamenti climatici e, nello stesso tempo, a contrastare la povertà e far fiorire la dignità umana" ha detto il Pontefice, che ha spiegato di seguire "con viva attenzione i lavori della Conferenza sul clima in corso a Parigi e mi torna alla mente una domanda che ho posto nell'Enciclica Laudato sì: ‘Che tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo?'. Le due scelte vanno insieme: fermare i cambiamenti climatici e lottare la povertà per far fiorire la dignità umana. Preghiamo – ha aggiunto – perché lo Spirito Santo illumini quanti sono chiamati a prendere decisioni così importanti e dia loro il coraggio di tenere sempre come criterio di scelta il maggior bene per l'intera famiglia umana".
L'appello odierno di Francesco segue a quello pronunciato a Nairobi la settimana scorsa: "Sarebbe triste e, oserei dire, perfino catastrofico che gli interessi privati prevalessero sul bene comune e arrivassero a manipolare le informazioni per proteggere i loro progetti", aveva detto. Papa Francesco aveva auspicato che “la COP21 porti a concludere un accordo globale e ‘trasformatore’, basato sui principi di solidarietà, giustizia, equità e partecipazione, e orienti al raggiungimento di tre obiettivi, complessi e al tempo stesso interdipendenti: la riduzione dell’impatto dei cambiamenti climatici, la lotta contro la povertà e il rispetto della dignità umana”.
Nel frattempo ieri i rappresentanti delle 195 nazioni partecipanti alla Conferenza sul Clima hanno approvato una prima bozza di accordo: un testo di 48 pagine che rappresenta una "nuova base negoziale accettata da tutti" per arrivare a un patto ufficiale sulla riduzione dei gas serra e la lotta al surriscaldamento globale, che dovrebbe suggellarsi in settimana.