video suggerito
video suggerito

Controllore dimentica aereo in pista, Airbus con 179 persone rischia di schiantarsi senza accorgersene

Due aerei di linea e un piccolo aereo da turismo impegnati sulla stessa pista e un controllore che dimenticato il terzo, è lo scenario che ha portato a sfiorare un incidente aereo, un cosiddetto quasi incidente, all’aeroporto di Bordeaux-Mérignac, in Francia. Un volo EasyJet è stato costretto ad annullare l’atterraggio a circa 30 metri dal suolo.
A cura di Antonio Palma
163 CONDIVISIONI
Immagine

Un traffico aereo insolitamente intenso per i pochi controllori in servizio in aeroporto, uno di questi che nel caos dimentica un aereo da turismo in pista e un Airbus con 179 passeggeri e 4 membri dell'equipaggio che non si accorge di nulla e rischia di schiantarsi. Sono gli ingredienti di un incidente aereo sfiorato, un cosiddetto quasi incidente, avvenuto sulle piste dell'aeroporto di Bordeaux-Mérignac, in Francia. I fatti risalgono esattamente a un anno fa ma solo ora la commissione di inchiesta dell'ente investigativo francese Bea ha consegnato il suo rapporto sull'evento accaduto il 31 dicembre del 2022.

Immagine

Tutto si è consumato in pochi minuti nella tarda mattinata di un anno fa sulla pista 23 dello scalo aeroportuale francese. Protagonisti due aerei di linea carichi di passeggeri, un Boeing A321 dell'Air France e un Boeing  A320 EasyJet, e un piccolo aereo da turismo con padre e figlio a bordo, un DR400, tutti impegnati sulla stessa pista. Alle 10:55 di quel sabato, l'Airbus della EasyJet Europe proveniente da Londra-Gatwick con 179 passeggeri a bordo è stato autorizzato dalla torre di controllo ad atterrare sulla pista 23 che però era occupata da un altro aereo, il piccolo monomotore con padre e figlio a bordo.

Immagine

Il pilota del monomotore era stato invitato a rullare sulla pista per attendere il via libera al decollo dopo la partenza del volo Air France proprio davanti a lui. Dopo aver lasciato passare il volo di linea, ha atteso diversi minuti in pista e non sapeva che nel frattempo il controllore si era dimenticato di lui e aveva dato il via libera all'atterraggio dell'altro volo EasyJet sulla stessa pista.

"In quel momento non pensava di essere stato dimenticato dal controllore e non immaginava che i piloti dell'altro aereo non sarebbero riusciti a vederlo" spiega l'inchiesta. I piloti del volo EasyJet infatti hanno dichiarato di non essersi accorti che sulla pista vi era un altro aereo quando dalla torre di controllo è arrivato il contrordine per annullare l'atterraggio. In quel momento l'aereo è passato a soli 30 metri dalla pista in cui si trovava il velivolo da turismo e ha sfiorato per un soffio la collisione.

Immagine

Il merito di tutto è del pilota del DR400, che era consapevole di essere rimasto in attesa sulla pista per più di tre minuti e che un altotro volo aveva avuto il via libera all'atterraggio. L'uomo, pur non avendo visibilità posteriore e non sapendo la posizione esatta del Boeing, ha deciso di avvertire la torre di controllo e ripetere la sua posizione facendo scattare immediatamente lo stop per il volo di linea.

Pur ricordando che "le indagini hanno l'unico obiettivo di migliorare la sicurezza aerea e non sono in alcun modo destinate ad accertare colpe o responsabilità", nelle sue conclusioni, la BEA attribuisce le cause che hanno portato a questo quasi incidente “ad un numero insufficiente di controllori presenti sul posto di lavoro". " Questa situazione è la conseguenza di una pratica radicata da molti anni che permette una situazione in cui i team di controllori organizzano il livello di personale presente al di fuori di qualsiasi quadro giuridico e generalmente inferiore a numero teoricamente determinato come necessario" conclude il rapporto.

163 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views