Congo, gemelle siamesi separate con successo dopo viaggio in moto per raggiungere l’ospedale
Anick e Destin sono nate da appena una settimana quando hanno dovuto intraprendere un viaggio epico, prima in sella ad una moto con i loro genitori e poi a bordo di un aereo. Le due bambine, nate alla 37a settimana in un villaggio di Muzombo, nel Congo, sono due gemelle siamesi che condividevano l'ombelico, ma nessun organo vitale. Una condizione, ha sottolineato la BBC, che si verifica circa una volta ogni 200.000 nascite e che, in questa remota regione dell'Africa occidentale, ha comportato un lungo e pericoloso viaggio per permettere alle due bambine di poter vivere una vita "normale".
Le neonate hanno percorso, tra andata e ritorno, circa 1.400 chilometri, equivalenti a 15 ore di viaggio. Prima i genitori le hanno portate, in sella ad una moto e attraversando strade dissestante che percorrono la giungla, in un ospedale a Vanga. Da cui la famiglia è stata poi imbarcata su un aereo per raggiungere un nosocomio a 480 km di distanza, ma più grande e meglio attrezzato per l'operazione di separazione. Arrivate a Kinshasa, capitale della Repubblica democratica del Congo, le due bambine sono state operate con successo e oggi, dopo tre settimane in ospedale sotto osservazione, godono di ottima salute.
Il trasporto in aereo e la stessa operazione sono stati possibili grazie ai volontari. L'aereo è stato offerto dal MAF (Mission Aviation Fellowship), una compagnia umanitaria di voli che opera nei paesi nelle regioni più remote del pianeta. L'operazione, invece, è stata eseguita da un'équipe di medici volontari, e, secondo quanto dichiarato dal dottore Junior Mudji che ha tenuto sotto osservazione le gemelle nell'ospedale di Vanga, si è trattata della prima operazione di separazione nel Congo.
