Conferenza sul futuro dell’Europa, concluso il primo dibattito sulle proposte
La Conferenza sul futuro dell'Europa sta per finire. Alla conclusione del progetto, voluto dalle istituzioni Ue per ascoltare la voce dei cittadini e a dare seguito, nell'ambito delle rispettive competenze, alle raccomandazioni ricevute, manca davvero poco. Durante questo fine settimana si è tenuta una prima riunione conclusiva a Strasburgo, poi la Plenaria e i nove gruppi di lavoro hanno iniziato a lavorare sulle proposte finali della Conferenza. Le proposte preliminari sono state discusse in Plenaria da tutti i partecipanti, dai deputati ai cittadini, passando per i rappresentanti degli altri organi dell'Unione europea.
Le proposte arrivano dai panel – sia quelli europei che quelli nazionali -, ma anche dai contributi arrivati grazie alla piattaforma digitale sulla quale è possibile proporre e discutere. I deputati hanno sottolineato, durante la riunione di due giorni a Strasburgo, l'importanza di ascoltare tutte le proposte che arrivano dai cittadini che hanno voluto partecipare a questo progetto unico nel suo genere. Comprese quelle più ambiziose, che meritano un impegno ancora maggiore. Le richieste che arrivano pongono l'accento su politiche europee più forti in settori come la salute, la politica estera, la gioventù, l'istruzione e la cultura.
I panel dei cittadini estratti a sorte hanno letto, selezionato e poi votato le idee che sono arrivate. Poi è cominciata la fase della discussione in plenaria. Ora siamo nella fase decisiva, che si è aperta proprio con la conclusione di questo weekend: l'8 e il 9 aprile le proposte della plenaria saranno presentate, poi, a fine aprile, è fissato un altro appuntamento. Infine il 9 maggio terminerà ufficialmente la Conferenza sul futuro dell'Europa, quando il comitato esecutivo consegnerà un documento ai presidenti delle istituzioni europee, presentando le proposte finali.